Campagna sulla corretta nutrizione “Mangia sano, investi in salute”

da Redazione uvadatavola.com

Un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in salute. Un’alimentazione inadeguata, infatti, oltre a incidere sul benessere psico-fisico, rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di numerose malattie croniche.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa 1/3 delle malattie cardiovascolari e dei tumori potrebbero essere evitati grazie a una equilibrata e sana alimentazione.

La Campagna ministeriale sulla corretta nutrizione, realizzata in occasione di Expo 2015, prevede uno spot con il format della «doppia intervista», mettendo a confronto due scelte di stili di vita per far emergere in modo evidente quello corretto. Ad ogni domanda e grazie ad un effetto di video morphing gli intervistati mutano aspetto, col passare degli anni e in base alle loro abitudini alimentari.

Nel finale risulta evidente dall’aspetto degli intervistati come un’alimentazione equilibrata condizioni positivamente la vita.

Guarda lo spot Expo 2015, campagna sulla corretta alimentazione del Ministero della salute – versione donna

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Guarda lo spot Expo 2015, campagna sulla corretta alimentazione del Ministero della salute – versione uomo

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Lo spot sarà trasmesso su:

  • Emittenti Rai
  • Radio
  • Portale Ministero www.salute.gov.it e sito tematico SalutExpo2015
  • Canali multimediali presenti ad Expo 2015

 

Spot e altri materiali multimediali della Campagna verranno diffusi su web e social, all’interno di Padiglione Italia e in quattro mega schermi dell’arteria principale di Expo (il Cardo) per un totale di 3.500 passaggi.

Sempre all’interno di Padiglione Italia, i materiali della Campagna verranno veicolati nello “Spazio donna” e nello “Spazio scuola”.

Sul sito tematico SalutExpo2015 sono disponibili, oltre a tutti i materiali della Campagna, anche key messages su sicurezza alimenti e nutrizione, un invito per tutti a condividere e a partecipare su twitter e facebook alla comunicazione sulla salute.

 

Fonte: salute.gov.it

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