Come aumentare la shelf life dell’uva da tavola con l’estratto di salvia

da Redazione uvadatavola.com

Dall’Università di Cipro una nuova tecnica volta a contrastare lo sviluppo della muffa grigia. Oggi i consumatori prestano molta attenzione alla qualità ed alla salubrità del cibo.

Questo spinge i ricercatori a studiare nuove strategie capaci di ridurre le problematiche fitosanitarie senza l’uso di prodotti chimici in agricoltura. A tal proposito il lavoro effettuato da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di scienze agricole, biotecnologiche e scienze del cibo dell’University of Technology di Cipro, pubblicata su “Journal of the Science food and Agricolture“, ha indagato l’efficacia di un rivestimento commestibile che preservi l’uva da tavola dalla muffa grigia.

Si è riscontrato che l’estratto di Salvia è capace di ridurre la germinazione delle spore e la crescita del micelio di Botrytis cinerea in vitro sia a 10 che a 25 °C.

I risultati ottenuti dall’uso dell’estratto di salvia hanno eguagliato quelli di un fungicida sintetico.

In seguito all’applicazione del prodotto si è riscontrata una perdita sensibilmente inferiore del peso dell’uva da tavola durante la conservazione a freddo. Inoltre il rivestimento non ha influenzato la qualità dell’uva da tavola esaminata.

L’applicazione del rivestimento commestibile, combinata con del chitosano, potrebbe controllare efficacemente la botrite senza deteriorare la qualità e le proprietà fisico-chimiche ed organolettiche dell’uva da tavola.

 

Traduzione e adattamento a cura di uvadatavola.com. Tutti i diritti riservati.

 
 

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