Ossido di rosa, il composto responsabile dell’aroma moscato nell’uva da tavola

da Redazione uvadatavola.com

L’aroma moscato è una caratteristica importante per la qualità delle uve e la sua presenza nelle nuove varietà costituisce una delle principali preoccupazioni per i breeders di uva da tavola e da vino. Per tali ragioni, la variabilità dell’aroma moscato è stata caratterizzata in una progenie segregante ed in una collezione di uve da tavola, al fine di valutare l’utilità della presenza o assenza di ossido di rosa nel prevedere i genotipi moscati. Il lavoro è stato recentemente pubblicato sulla rivista Food Chemistry.

Sono state effettuate una degustazione semplice di uva ed un’analisi di alcuni composti aromatici, tra cui ossido di rosa, ossido di linalolo, linalolo, α-terpineolo, citronellol, nerolo, geraniolo, alcool benzilico e 2-feniletanolo.

In seguito è stata valutata l’associazione tra il punteggio del moscato ottenuto dalla degustazione  e quello dei composti aromatici considerati come odori attivi per l’aroma. I risultati ottenuti hanno indicato una correlazione altamente significativa tra la presenza/assenza di ossido di rosa nell’uva e la presenza/assenza dell’aroma moscato. Pertanto, questa analisi potrebbe essere uno strumento utile per identificare le cultivar moscate in modo più oggettivo

L’ossido di rosa è un composto organico appartenente alla classe dei monoterpeni presente in natura nell’olio essenziale di rosa.

Autore: la Redazione

Copyright: www.uvadatavola.com

Articoli Correlati