Secondo quanto riferito dall’Asociación de Exportadores (Adex), l’uva da tavola è la nuova “star” dell’export agricolo peruviano dopo aver superato caffè e asparagi.
Le spedizioni di uva hanno raggiunto un valore di 228,3 milioni di dollari nel primo trimestre del 2014, con una crescita del 76%. Adex ha spiegato che questo risultato è legato a diversi fattori, tra cui l’aumento della produzione in regioni come Ica, Piura, Lambayeque e La Libertad e il calo delle esportazioni di caffè.
Le spedizioni di uva sui mercati internazionali rappresentano il 21,7% del totale delle esportazioni agricole peruviane. Nel periodo in esame il prezzo delle uve è sceso a 2,29 dollari al chilo, tuttavia questo è stato compensato dai maggiori volumi esportati.
Tra gennaio e marzo 2014 le uve sono state esportate in più di 48 mercati internazionali, tra cui Hong Kong e Cina, per un valore rispettivamente di 59,7 milioni e 56,7 milioni di dollari. Altre destinazioni sono gli Stati Uniti (26,4 milioni), Paesi Bassi (23,5 milioni) e Russia (11,1 milioni). Altri mercati asiatici come Thailandia, Indonesia e Taiwan si sono aggiunti alla lista degli importatori di uva peruviana.
Paesi come Norvegia, Estonia, Egitto, Bulgaria, Gabon, Camerun, Corea del Nord, Libia, Nuova Caledonia e Swasilandia sono ora le nuove destinazioni della frutta peruviana.
Fonte: Peru News Agency – Andina
Traduzione a cura di uvatavola.com. Tutti i diritti riservati.