Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
  • Fruit Academy
Prezzi e mercati

IGP Uva di Puglia: riconoscimento per l’uva da tavola pugliese – Intervista a Giacomo Suglia

da Redazione uvadatavola.com 20 Dicembre 2012
20 Dicembre 2012
Condividi
0
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

Uva da Tavola.com ha raggiunto Giacomo Suglia, vicepresidente del consorzio IGP “Uva di Puglia”, per una breve intervista sul marchio comunitario riservato all’uva da tavola pugliese.

Uva da Tavola (UdT): IGP “Uva di Puglia”. Di che si tratta? Giacomo Suglia (GS): L’IGP “Uva di Puglia” è una Indicazione Geografica Protetta relativo all’uva da tavola pugliese. L’iter necessario per ottenere il riconoscimento di questa IGP è iniziato circa 11 anni fa. L’intento è quello di rappresentare il territorio, pertanto le varietà inserite nell’IGP “Uva di Puglia” sono quelle che hanno fatto la storia del nostro areale, ovvero Vittoria, Regina ed Italia per le uve bianche, Palieri come uva nera, e Red Globe come uva rossa. Quindi solo varietà con seme tradizionalmente coltivate in Puglia.

UdT: Quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere? GS: L’obiettivo è quello di pubblicizzare e rappresentare questa produzione fregiandosi di un marchio riconoscibile come quello della IGP. La forma giuridica è quella del Consorzio. Per poter utilizzare il marchio bisognerà volontariamente sottoporsi ad un controllo a pagamento. Il 75% della spesa viene erogato dall’Unione Europea, tramite Ministero e Regione, direttamente al Consorzio. L’altro 25% è invece versato dai soci del Consorzio che in questo modo contribuiscono alla comunicazione da dare ai consumatori.

UdT: In questo modo i consumatori sono molto più attenti ai diversi aspetti salutistici, qualitativi ed ambientali che ruotano attorno ad un prodotto agricolo. GS: Esatto. Il consumatore vuole sapere come, da chi e in che condizioni viene prodotto l’alimento che consuma. L’IGP permette al produttore di differenziarsi e al consumatore di conoscere e riconoscere le diverse caratteristiche del prodotto che acquista.

Autore: la Redazione

Copyright: www.uvadatavola.com

 
 
IGPUva da tavolauva di puglia

Articoli Correlati

Uva Embolsada: una campagna complessa

11 Gennaio 2023

Uva in Turchia: mercato attivo e recettivo

21 Dicembre 2022

Export in ripresa

20 Dicembre 2022

Ruby Roman: perché così costosa?

7 Dicembre 2022

Shine Muscat la varietà venduta a peso d’oro

16 Novembre 2022

Cresce la domanda globale di uva

15 Novembre 2022
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Popolari

  • 1

    Contributo a fondo perduto per le imprese agricole

    21 Ottobre 2021
  • 2

    Maula: la più precoce senza semi italiana

    6 Luglio 2022
  • 3

    La potatura verde, una pratica importante ma sottovalutata

    28 Aprile 2020
  • 4

    Bonus 200 euro: a chi spetta e come ottenerlo

    30 Giugno 2022
  • 5

    Bonus braccianti agricoli: 200 euro

    20 Maggio 2022

Ultimi articoli

  • Affinità d’innesto e innovazione varietale

    29 Marzo 2023
  • Acque reflue: realtà o possibilità?

    28 Marzo 2023
  • Peronospora, per la prima volta in Australia

    27 Marzo 2023
  • Sostenibilità del comparto uva da tavola: foto e relazioni

    24 Marzo 2023

  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
Menu
  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
Menu
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video
Menu
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video

Seguici su:

Facebook Twitter Instagram Youtube Linkedin

Fruit Communication Srl | Tutti i diritti riservati | Partita Iva 07969090724 | Capitale Sociale 28.000 euro | Note legali

Le aziende che fanno pubblicità su questo sito sono responsabili dei messaggi contenuti nei propri impianti pubblicitari e pubbliredazionali.

Responsabilità: la riproduzione delle illustrazioni e articoli pubblicati dal sito, nonché la loro traduzione è riservata e non può venire senza espressa autorizzazione della Società Editrice.

I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione non saranno restituiti, anche se non pubblicati e la Società Editrice non si assume responsabilità per il caso che si tratti di esemplari unici.

La Società Editrice non si assume responsabilità per il caso di eventuali errori contenuti negli articoli pubblicati o di errori in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sul sito.

Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
  • Fruit Academy