L’Ucraina ha importato solo 1.800 tonnellate di succo d’uva nel periodo luglio 2013-gennaio 2014, con un decremento del 31% rispetto allo stesso periodo della passata stagione, facendo registrare il risultato più negativo degli ultimi 9 anni.
Secondo le statistiche ufficiali, l’Italia ha esportato verso l’Ucraina solo 280 tonnellate di succo d’uva, mentre un anno fa le quantità esportate erano state di 4,4 volte superiori rispetto ai volumi attuali. L’Italia attualmente è al terzo posto nella classifica dei maggiori esportatori di succo d’uva in Ucraina , a differenza dello scorso anno, quando l’Italia conquistò il primato.
La Turchia è ancora il secondo più grande fornitore, nonostante un calo del 27% nelle esportazioni, che hanno raggiunto le 305 tonnellate.
La Spagna ha esportato 1.100 tonnellate di succo d’uva in Ucraina nel luglio 2013-gennaio 2014, con un incremento del 70%.
Gli analisti di mercato attribuiscono il calo dell’export in Ucraina ad una minore domanda di succo d’uva nel paese e ad un’abbondante offerta di succhi di frutta sui mercati.
Fonte: www.fruit-inform.com