Secondo quanto riportato dal sito Andina.com.pe, le esportazioni di uva da tavola peruviana sono in forte crescita e hanno fatto registrare un +47% nella stagione 2013-14, per un valore di oltre 541 milioni di dollari.
A poche settimane dalla conclusione della stagione, secondo i dati della Peruvian Table Grape Growers Assocation (Provid), sono state esportate dallo scorso ottobre 220.240 tonnellate di uva. La passata stagione aveva fatto registrare una crescita del 14%, per un totale di 149.754 tonnellate e oltre 377 milioni di dollari di valore.
La Provid ha riferito che il Perù esporta uve fresche in 56 paesi, che comprendono anche Bulgaria, Estonia, Georgia, Libia, Camerun, Gabon e Swaziland, cioè sette paesi in più rispetto alla stagione precedente.
La Cina rappresenta ancora il più grande mercato per l’uva da tavola del Perù. Il paese asiatico ha importato 53.000 tonnellate in questa stagione, con una crescita del 75% .
Altri mercati di importazione sono gli Stati Uniti (40.000 tonnellate), Paesi Bassi (37.000 tonnellate), Russia (21.000 tonnellate) e Thailandia (12.000 tonnellate).
Fonte: www.freshfruitportal.com