La semiforzatura di vite ad uva da tavola con film plastico altera l’ambiente radiativo influenzando la fisiologia di foglia e frutto.
Un recente studio, condotto dalla Prof.ssa De Palma del Dipartimento di Scienze Agroambientali, Chimica e Difesa Vegetale dell’ Università degli Studi di Foggia e presentato al III Convegno Nazionale di Viticoltura svoltosi a San Michele all’Adige (Trento) nel luglio 2010, ha valutato l’utilità di film plastici colorati (giallo e rosa) nel migliorare fisiologia e parametri quali-quantativi della produzione di un vitigno a bacca bianca (Victoria) ed uno a bacca nera (Black Magic).
Nella cv Victoria, a chioma non troppo densa, bacca bianca e produttività molto elevata, unico miglioramento è stato un incremento glucidico ottenuto con film giallo, a fronte però di minore massa produttiva. Nella cv Black Magic, a chioma molto densa, produttività medio-elevata e bacca nera, i film colorati, sebbene meno trasparenti alla luce, hanno stimolato la funzionalità fogliare, forse compensando un minor sviluppo della chioma; il film giallo ha migliorato il colore dell’epicarpo, il film rosso ha incrementato il rapporto di maturazione, quindi la precocità.
Per maggiori info: hdl.handle.net/2318/100103