Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
Sicurezza

È italiano il cibo meno contaminato in Ue e nel mondo

da Redazione uvadatavola.com 14 Marzo 2013
14 Marzo 2013
Condividi
0
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

L’Italia conquista il primato in Europa e nel mondo della sicurezza alimentare con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici oltre il limite (0,3%) che sono risultati peraltro inferiori di 5 volte a quelli della media europea (1,5% di irregolarità) e addirittura di 26 volte a quelli extracomunitari (7,9%).

E’ quanto emerge da una elaborazione della Coldiretti sulle analisi condotte dall’Efsa, l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare, su oltre 77mila campioni di 582 alimentari differenti e appena pubblicate nel Rapporto annuale sui residui di pesticidi negli alimenti.

Secondo i dati contenuti nel Rapporto un prodotto su due che circola nel Vecchio Continente è completamente privo di tracce di residui chimici da fitofarmaci mentre il 98,4% dei campioni esaminati presenta residui entro i limiti, con la percentuale che sale addirittura al 99,7% nel caso dell’Italia che conquista il primato e scende al 92,1% per la media dei Paesi extracomunitari.

Se si vanno ad analizzare i singoli Paesi il dato peggiore viene fatto segnare dai cavoli cinesi che in più di 4 casi su 5 (83%) sono risultati con valori oltre i limiti ammessi, ma lo stesso discorso vale anche per i broccoli (irregolare il 77% dei casi) e i pomodori (47%) provenienti dal Paese asiatico. Risultano poco salubri anche l’uva da tavola (65% di superamento dei limiti) e il pepe (42%) provenienti dall’India, i piselli sloveni, l’aglio argentino, le patate brasiliane. Per le analisi Efsa ha usato per la primissima volta il sistema di analisi cumulativa del rischio, che consente di valutare insieme gli effetti combinati di una esposizione incrociata a diversi agenti chimici che hanno proprietà tossicologiche simili.

Il risultato – sostiene la Coldiretti – è incoraggiante per i produttori agricoli italiani che vedono così premiato il loro impegno per garantire la qualità e la sicurezza alimentare. Ma preoccupa per il crescente flusso di importazioni di prodotti alimentari dall’estero, spesso a basso costo e con minori garanzie, favorito dalla crisi.

Fonte: www.adnkronos.com

 
residuiUva da tavola

Articoli Correlati

Sicurezza alimentare: in Italia controlli elevati e cibi...

5 Aprile 2022

Analisi dei residui di QAC (composti di ammonio...

23 Ottobre 2017

Ogm: Corte Ue, stop solo se accertati rischi...

14 Settembre 2017

Glifosate: per l’Echa non è cancerogeno

16 Marzo 2017

Coldiretti: la frutta italiana è 19 volte più...

26 Giugno 2016

Pesticidi in frutta e verdura: in calo secondo...

21 Giugno 2016
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Popolari

  • 1

    Maula: la più precoce senza semi italiana

    6 Luglio 2022
  • 2

    Potatura invernale: la parola all’agronomo

    1 Dicembre 2023
  • 3

    Uva cilena: le nuove varietà favoriscono l’export

    23 Novembre 2023
  • 4

    Viticoltura italiana: che futuro aspettarsi?

    24 Novembre 2023
  • 5

    Miglioramento genetico: novità dalla Sicilia

    29 Novembre 2023

Ultimi articoli

  • Stagione uva in India: promettente, ma poco stabile

    7 Dicembre 2023
  • BRIXTON: il nuovo diserbo di Sipcam Italia

    6 Dicembre 2023
  • LUV: a Bari la prima fiera dell’uva da tavola

    6 Dicembre 2023
  • Simposio uva da tavola: condividere è la chiave

    5 Dicembre 2023

  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
Menu
  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
Menu
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video
Menu
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video

Seguici su:

Facebook Twitter Instagram Youtube Linkedin

Fruit Communication Srl | Tutti i diritti riservati | Partita Iva 07969090724 | Capitale Sociale 28.000 euro | Note legali

Le aziende che fanno pubblicità su questo sito sono responsabili dei messaggi contenuti nei propri impianti pubblicitari e pubbliredazionali.

Responsabilità: la riproduzione delle illustrazioni e articoli pubblicati dal sito, nonché la loro traduzione è riservata e non può venire senza espressa autorizzazione della Società Editrice.

I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione non saranno restituiti, anche se non pubblicati e la Società Editrice non si assume responsabilità per il caso che si tratti di esemplari unici.

La Società Editrice non si assume responsabilità per il caso di eventuali errori contenuti negli articoli pubblicati o di errori in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sul sito.

La redazione del Sito Uvadatavola.com cura, per quanto possibile, che le informazioni contenute nel sito rispondano a requisiti di attendibilità, correttezza, accuratezza e attualità.
L’Editore, peraltro, non risponde in alcun modo verso l’Utente per eventuali errori od inesattezze nel contenuto di tali informazioni, restando inteso che l’Utente
si assume la piena responsabilità per l’eventuale utilizzo che farà delle informazioni contenute nel Sito.

Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi