Rispondiamo alla richiesta di un nostro lettore:
- Vorrei conoscere tecniche colturali ed eventuali criticità nella coltivazione della varietà Vitroblack.
Origine: varietà di uva da tavola apirena a bacca nera, inizialmente conosciuta come Ophelia, sviluppata da Vitroplant e Vinea grazie ad un programma di miglioramento genetico svoltosi durante gli anni 90 avente come obiettivo l’ottenimento di nuove varietà di uve da tavola apirene.
Varietà Vitroblack il 21 giugno 2010.
Epoca di germogliamento: molto precoce (3a decade di marzo).
Epoca di fioritura: molto precoce (2a decade di maggio).
Epoca di maturazione: molto precoce (1a decade di Luglio in Puglia)
Grappolo: giustamente spargolo, di medie-grandi dimensioni (600/800g), di forma conica, alato.
Acino: di forma allungata, lungo mediamente 26/28 mm, con diametro equatoriale di 20/22 mm, peso di 4/6 g, buccia di colore blu-nero, spessa e pruinosa, polpa croccante dal sapore neutro.
Note positive: apirena, produttiva e di ottima qualità. Si tratta di una varietà molto precoce, nello stesso periodo di maturazione esiste solo una varietà con caratteristiche simili, la Black Magic, ma non è apirena e a volte presenta problemi di produttività.
Note negative: può essere necessario eliminare alcuni grappoli per ridurne il numero ed avere una buona qualità della produzione.
Attitudini colturali: vitigno di ottima fertilità. Si adatta bene al tendone con una potatura lunga (30/40 gemme con quattro capi a frutto). Innestata su 1103 P., 140 Ru., 110 R. non ha dato nessun problema particolare di disaffinità ed ha avuto una produzione regolare.
La varietà si presenta nuova per quanto riguarda il mercato italiano delle uve da tavola. Pertanto ulteriori aspetti positivi od eventuali criticità emergeranno quando avrà superato l’attuale fase iniziale di diffusione.
La VINEA s.r.l. di Bitetto (BA) è licenziataria per la produzione e commercializzazione della Vitroblack.
Fonte: www.vinea.it/L’uva da tavola – Coltura&Cultura