Confagricoltura ha denunciato una situazione insostenibile relativa ai Psr (Programma di Sviluppo Rurale), costituiti in media da 600 pagine e vari allegati, composti a loro volta da 800-1.600 pagine.
Il loro peso oscilla fra 4 e 8,5 kg di carta, senza considerare gli ulteriori documenti attuativi, i bandi per la presentazione delle domande e i documenti modificativi ed integrativi.
Già in un incontro svoltosi il 12 novembre 2013, il Presidente di Confagricoltura Guidi sosteneva di dover cercare soluzioni per uscire dal labirinto della burocrazia. Il Ministro della Pubblica Amministrazione D’Alia ha garantito la disponibilità del governo al dialogo ed il sottosegretario delle politiche agricole Castiglione ha affermato di essere pronto ad ascoltare le considerazioni a riguardo.
Il coordinatore degli assessori all’agricoltura Nardoni, nonché Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, ha assicurato l’impegno a realizzare uno schema di Psr unico e semplice, ma avverte che interessi diversi e non immediatamente conciliabili potrebbero rendere difficile tale operazione.