A decorrere dal 26 novembre 2015, il certificato di abilitazione costituisce un requisito obbligatorio per svolgere attività di consulenza nell’ambito della difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica, all’impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari e ai metodi di difesa alternativi.
Sulla figura del consulente, non ancora ben delineata, serve una attenta lettura delle norme comunitarie per definirne correttamente il ruolo. La direttiva, sulla figura del consulente riporta: “persona che ha acquisito un’adeguata conoscenza e fornisce consulenza sulla difesa fitosanitaria e sull’impiego sicuro dei pesticidi, nell’ambito professionale o di un servizio commerciale, compresi, se pertinenti, i servizi di consulenza privati o pubblici, gli agenti commerciali, i produttori e i rivenditori di prodotti alimentari”.
Il Decreto Legislativo n.150/2012 ne dà una definizione meno dettagliata e indica le procedure per il rilascio dell’abilitazione, precisando che può essere rilasciata solo a persone in possesso di diplomi o lauree in discipline agrarie e forestali che abbiano una adeguata conoscenza in materia di difesa integrata e sulle materie elencate nell’allegato 1 che riporta i contenuti obbligatori dei corsi di formazione con valutazione finale.
Fonte: www.teatronaturale.it