Non accenna ad arrestarsi la dinamica flessiva dei prezzi che sta caratterizzando da diverse settimane il comparto dell’uva da tavola. A ritmi lenti si svolgono le contrattazioni nel bacino produttivo pugliese, a fronte di una domanda che continua a mostrare scarso interesse all’acquisto.
La flessione delle quotazioni ha interessato non solo le uve pugliesi, per le quali sono stati osservati anche problemi legati alla shelf-life del prodotto, ma anche la merce laziale per la quale si è registrato un calo della domanda. Si conferma stabile su fondo debole il mercato per le uve siciliane sia sotto il profilo degli scambi che delle quotazioni. Il collocamento del prodotto infatti, anche questa settimana è avvenuto in maniera lenta sia sul fronte interno sia su quello estero.
Fonte: ISMEA