Circa 4 anni fa nella regione di Arequipa (Perù) furono segnalati circa 120.000 ettari di colture libere dalla mosca della frutta. Da allora l’export dei prodotti ortofrutticoli dalla regione peruviana è cresciuto di oltre il 100%.
Basti pensare che nel 2011 sono state esportate 1.600 tonnellate di uva da tavola, mentre lo scorso anno si sono superate le 4.000 tonnellate.
Ciononostante, c’è il rischio che dalle zone limitrofe arrivino frutti contaminati che potrebbero reinfestare nuovamente la zona. Pertanto, mediante un’ordinanza, entreranno ad Arequipa solo i prodotti ortofrutticoli con certificazione del Servicio Nacional de Sanidad Agraria (Senasa).
Fonte: larepublica.pe
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