Lo scorso 6 novembre le autorità francesi hanno segnalato la presenza di residui di dimetoato su uva da tavola proveniente dalla Repubblica di Macedonia che superava più del doppio il limite massimo di residui (LMR) per la sostanza attiva in questione.
È quanto comunicato dal sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi (RASFF).
Le uve contenevano residui di dimetoato pari a 0,044 mg/kg, mentre l’LMR per il dimetoato in uva è di 0,02 mg/kg.
Il dimetoato è un’insetticida e acaricida che agisce per contatto e ingestione. Colpisce il sistema nervoso centrale e periferico e potrebbe provocare depressione cardiaca e respiratoria. Dosi elevate possono causare mal di testa, nausea, vomito, crampi, debolezza, visione offuscata, senso di oppressione al petto, respiro affannoso, nervosismo, sudorazione, lacrimazione, scialorrea, bava schiumosa alla bocca e al naso, spasmi muscolari e in casi estremi coma.
Fonte: hortoinfo