La superficie agricola dedicata alla produzione di uva da tavola e da vino continua a diminuire costantemente nel Vinalopó Medio. La tendenza è cominciata dieci anni fa a causa della mancanza di ricambio generazionale nel settore.
Il trend negativo è proseguito e, secondo i dati più recenti raccolti dall’Anuario Estadístico della ASAJA – Alicante e Diputación, in due anni il Vinalopó Medio è passato da 5.016 a 4.511 ettari dedicati alla produzione di uva da tavola, mentre gli ettari di uva da vino sono diminuiti da 6.066 a 5.495.
Secondo i funzionari provinciali dell’ASAJA, questo progressivo abbandono delle aziende viticole, circa 1.076 ettari in totale con perdite economiche superiori a 1,3 milioni di euro, sarebbe stato causato dalla mancanza di redditività per gli agricoltori.
Il fenomeno è legato al continuo crescere dei costi di produzione, soprattutto di carburante , fertilizzanti, erbicidi, assicurazione agricola, elettricità, trasporto e irrigazione.
L’uva è la principale fonte di occupazione nella zona, con circa 10.000 persone impiegate nel settore sia durante la stagione di coltivazione, da aprile a giugno, sia nella campagna di raccolta e imballaggio, che va da settembre a dicembre.
Fonte: Efe
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