Quello del biologico è un settore che va a gonfie vele, con prodotti graditi dai consumatori, una filiera vivace, la presenza nella GDO e sui mercati esteri, la propensione all’innovazione.
Se ne è parlato nel convegno di Confagricoltura intitolato “Agricoltura biologica: le nuove sfide per un mercato che cresce”, che si è tenuto a Roma lo scorso 15 giugno.
“Il mercato del biologico – osserva Confagricoltura – è in continua crescita, con un aumento del consumo (+20%, per un valore superiore ai 2,1 miliardi di euro) e, contestualmente, un incremento delle superfici dedicate alle coltivazioni biologiche, che oggi coprono l’8% della SAU. Ciò nonostante non si riesce ancora a soddisfare pienamente la domanda dei consumatori”.
È anche un settore fortemente vocato all’internazionalizzazione. Oltre il 74% delle aziende che esportano è presente sui mercati esteri da più di 5 anni; e ben il 24% del fatturato del comparto bio viene dai mercati internazionali. I principali mercati sono la Germania (24%), la Francia (20%) e i paesi del Nord Europa in generale. Il primo mercato extra UE è quello degli USA (4%).
All’incontro del 15 giugno hanno partecipato – informa Confagricoltura – importanti aziende della distribuzione (Selex ed Alce Nero), Istituzioni nazionali e regionali e parlamentari europei.
Fonte: confagricoltura.it