Cile, i produttori investono in nuove varietà di uva

da Redazione uvadatavola.com

I produttori di uva da tavola della Regione di Coquimbo, Cile, vogliono conquistare i mercati internazionali con nuove varietà che si caratterizzano per rese più elevate, minore apporto di manodopera e migliore qualità dei grappoli.

Anche se richiedono il pagamento di royalties, i viticoltori cileni hanno deciso di puntare sul ricambio varietale perché con le nuove cultivar riescono a recuperare più velocemente i loro investimenti, grazie a una migliore domanda sui mercati di queste uve e ai volumi di produzione maggiori.
Allison, Timpson, Timco e Ralli stanno gradualmente facendo il loro ingresso nella Regione, dove degli 8.721 ettari destinati alle uve da tavola, 1.744 corrispondono a nuove varietà, pari al 20% della superficie totale.
Secondo il ministro regionale dell’agricoltura, Rodrigo Ordenes, che recentemente ha visitato gli areali di produzione: “il settore presenta un ricambio varietale che negli ultimi anni sta avvenendo rapidamente, in quanto queste uve sono molto più performanti rispetto alle vecchie, come ad esempio la Flame, che ormai sta diventando obsoleta”.

 

 

Autore: la Redazione
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