Maturazione e colorazione delle uve da tavola secondo Mugavero

da Flavio Paterno

L’equilibrio vegeto-produttivo della vite è alla base del miglior risultato produttivo: concimazioni bilanciate, interventi in verde mirati e turnazioni irrigue corrette sono il presupposto per l’ottenimento di un prodotto di qualità in termini di maturazione e colorazione delle uve.

Il protocollo messo a punto dal gruppo Mugavero, dopo anni di assistenza in campo, permette di ottenere una pianta equilibrata; presupposto fondamentale per arrivare alla fase di inizio invaiatura nelle migliori condizioni.

.

Anche un elevato vigore del vigneto può incidere negativamente sull’epoca di maturazione del frutto e creare difformità: potature verdi, fertirrigazioni e concimazioni fogliari mirate possono contenere il vigore migliorando e riequilibrare i processi fisiologici alla base della maturazione.

.

Anche l’andamento climatico può determinare ripercussioni negative sulla fisiologia della pianta; il viticultore non sempre riesce a compensare, con una gestione oculata dell’irrigazione, il fabbisogno idrico della coltura che subisce stress idrici o evapo-traspirativi. In questi casi si manifestano anche problemi di lignificazione solo parziale del legno ed un grappolo i cui parametri qualitativi non soddisfano le esigenze di mercato.

.

Per avviare i processi di maturazione e la colorazione delle uve da tavola è fondamentale avere quindi diversi fattori che in sinergia garantiscono un aumento degli zuccheri e soprattutto la diminuzione degli acidi nell’acino.

.

La colorazione del frutto è un altro dei parametri qualitativi dell’uva alla raccolta: mentre nelle uve bianche l’apprezzamento di un’uva a bacca “gialla” o “verde” varia in funzione dei mercati esteri di destinazione, problematica diversa è quella delle uve rosse e nere, in quanto una colorazione degli acini insufficiente o poco uniforme ha riflessi negativi sul mercato finale del prodotto soprattutto in relazione anche all’epoca e al numero di raccolte che si é costretti ad effettuare.

.

Il protocollo MUGAVERO permette di uniformare molto l’andamento della maturazione rispettando a pieno le caratteristiche “qualitative” delle uve.

Ad inizio invaiatura (10% invaiatura), ovvero quando l’acino inizia a colorare, l’applicazione in fertirrigazione di NIGER 700 ed Upper Grow fornisce alla pianta la corretta spinta per accelerare i processi di “maturazione” delle uve e compensare alcuni deficit fondamentali del grappolo.

.

NIGER 700, fertilizzante idrosolubile a reazione sub acida con acidi umici e fulvici, è il prodotto ideale per le fasi finali di ingrossamento e propedeutico per la fase di maturazione quando viene richiesto un contenuto zuccherino e soprattutto colorazione garantendo una veloce accelerazione dei processi di sintesi degli antociani: il prodotto combina all’acidificazione organica un giusto apporto di potassio prontamente disponibile per la pianta.

Si raccomanda l’impiego della linea NIGER nei sistemi irrigui a microportata evitando quelli autocompensanti.

.

Upper Grow è un biostimolante organico arricchito di macroelementi che permette di incrementare il grado zuccherino ed il colore delle uve e di migliorare la consistenza e la shelf-life del prodotto raccolto.

Upper Grow, grazie alla qualità della sua formulazione, può essere impiegato nella fase avanzata di invaiatura (> 60%) anche per via fogliare fino a pre-raccolta.

.

L’applicazione fogliare in miscela a Mugasol Gel 10.10.31, fertilizzante NPK in formulazione esclusiva gel con microelementi chelati, oltre ad incidere in modo significativo sulla maturazione della bacca, ne migliora la consistenza e le qualità organolettiche finale dell’uva. La formulazione gel messa a punto dal gruppo Mugavero, garantisce alla miscela una distribuzione omogenea dei macro e micronutrienti ed una maggiore adesività sulla superficie fogliare.

.

.

.

Comunicazione a cura di Mugavero

Copyright: uvadatavola.com

Articoli Correlati