“In India previediamo un ottimo raccolto di uva da tavola in termini di qualità e quantità, superiori rispetto allo scorso anno”.
A dichiararlo è Amit Kalya, marketing manager della Kalya Exports, società di esportazione con sede a Nashik.
“Per l’Europa inizieremo la raccolta entro la metà di gennaio e continueremo fino alla seconda settimana di aprile. In generale l’India sta producendo uve di qualità molto alta in questa stagione. Stimiamo di esportare circa 350-400 container, pari a 4.200-4.500 tonnellate di uva”, ha spiegato.
La Kalya Export ha un rapporto di lunga data con gli importatori del Regno Unito, ma sta valutando la possibilità di esportare anche in in Asia, Medio Oriente e Canada.
“In passato abbiamo spedito in Russia, paese in cui cercheremo di esportare uva anche in questa stagione. Tuttavia, stiamo anche esplorando dei mercati completamente nuovi per noi, con i quali stiamo ancora trattando e non abbiamo ancora finalizzato nulla, ma siamo fiduciosi di raggiungere un accordo”, ha precisato Kalya.
“In generale tutto dipende dalla domanda e dall’offerta, ma abbiamo una buona reputazione sui mercati internazionali e quindi siamo sicuri che otterremo buoni risultati”, ha concluso.
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