Giacomo Grande, referente per l’Italia di Grape Evolution, distributore in Europa delle varietà israeliane del “Volcani Center”, descrive l’offerta varietale del gruppo.
Quali sono le varietà che attualmente Grape Evolution propone in Italia? Su che mercati vengono principalmente vendute queste varietà?
Le varietà che Grape Evolution propone in Italia sono: Prime, Star Light, Early Pearl, Desert Pearl, Tropical Pearl, Mountain Pearl, Giant Pearl, Autumn Pearl (foto in alto), Late Pearl e Grapple Pearl. La produzione Italiana viene venduta sui mercati Italiani e Europei.
Quali caratteristiche presentano?
Le loro caratteristiche principali sono il sapore e gli aromi. Tutte le nostre uve sono saporite, hanno sapori molto decisi e fruttati, sono croccanti, hanno mediamente delle bacche grandi, un indice di staccabilità molto elevato, un colore piuttosto deciso, non hanno difficoltà nella colorazione ed hanno una ottima shelf life.
Quali formule contrattuali sono previste per l’impianto?
Le condizioni di pagamento sono così suddivise:
1) Entry Fee (tassa d’ingresso)
Il Produttore si impegna a corrispondere, all’atto della sottoscrizione del contratto, una “Entry Fee” per ciascun ettaro impiegato per la realizzazione dell’impianto. La tassa d’ingresso varia tra i 1.250 dollari per le precoci e i 1.600 dollari per le medio/tardive, oltre a 0,50 dollari per ciascuna vite piantata.
2) Royalty
Il produttore si impegna a pagare una royalty annuale per ogni impianto realizzato pari a 1.250 dollari per le precoci e 1.600 dollari per le medio e tardive.
3) Commercializzazione per gli agricoltori
Il Produttore potrà vendere i frutti delle Varietà solo ed esclusivamente a distributori autorizzati che abbiano sottoscritto con quest’ultima un contratto di distribuzione e licenza dei marchi commerciali.
4) Commercializzazione per gli esportatori
Gli esportatori potranno commercializzare i frutti delle varietà Grape Evolution previa sottoscrizione di un contratto di distribuzione e licenza dei marchi commerciali
di Grape Evolution, e a patto che utilizzino il sistema di identificazione con EPrime Software Tracking System (EPSTS).
I marchi commerciali di denominazione delle varietà vengono concessi a titolo gratuito pertanto da parte dell’esportatore non viene corrisposto nulla. Gli esportatori non versano royalty e tutti possono essere autorizzati alla commercializzazione.
Quali varietà, negli anni, hanno trovato le giuste condizioni pedoclimatiche nei nostri areali?
Tutte le nostre varietà si adattano alle nostre condizioni pedoclimatiche perché sono state create e selezionate nel bacino del Mediterraneo. Devono però essere condotte secondo le linee guida messe a punto dai nostri tecnici agronomi.
Tra le diverse proposte ci sono varietà che richiedono maggiori interventi tecnici?
Sì, le verità precocissime Prime, Star Light ed Early Pearl necessitano di alcuni particolari accorgimenti e attenzioni.
Sapreste indicarci attualmente quanti ettari delle vostre varietà sono coltivate in Italia? Quali sono i numeri che contate di raggiungere nei prossimi anni?
A partire dal 2018 in Italia abbiamo realizzato circa 100 ettari, non abbiamo un numero di ettari prestabiliti da raggiungere.
Riguardo gli impianti illegali, come state gestendo la situazione?
Secondo le direttive del gruppo Grape Evolution chiunque farà uso delle nostre varietà, dal punto di vista sia commerciale che della produzione, senza opportuna autorizzazione sarà perseguito legalmente con l’applicazione di sanzioni come previste in contratto.
Autore: La Redazione
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