“Diventare i primi produttori di piccoli frutti è la sfida che unisce tutti, proprio come è accaduto con la fragola di cui la Basilicata è diventata negli ultimi anni il principale produttore”.
Così il direttore generale Asso fruit Italia Andrea Badursi nel suo intervento in occasione del workshop dedicato al lampone svoltosi questa mattina a Scanzano ed organizzato dall’organizzazione di produttori, Asso Fruit Italia (AFI) Presente, tra gli altri, l’assessore regionale alle Politiche Agricole, Luca Braia.
Nel corso del workshop sono state fornite notizie tecniche sulle diverse varietà proposte dalle aziende vivaistiche presenti che hanno messo in risalto in particolare l’importanza di mettere a disposizione dei produttori piante rustiche, capaci di resistere alle oscillazioni meteo – in particolare vento e freddo – e che siano chiaramente capaci di adattarsi al clima tipico dell’areale Metapontino che rientra nel bacino mediterraneo con tutte le sue peculiarità.
Uno dei dati che ha catalizzato soprattutto le considerazioni economiche dei relatori, in particolare quelle di Carmela Suriano e Francesco Nicodemo, ha riguardato il fatto che nella flessione generalizzata dei consumi ortofrutticoli degli ultimi anni registrata in Italia, il lampone è fra i prodotti che invece vanno in controtendenza: “Il consumo di piccoli frutti in Italia, dal 2007 al 2013, è cresciuto dell’8,2% , registrando così un +156,3%”.
Nel suo intervento, l’assessore Braia, ha chiesto maggiori risorse finanziarie per rafforzare i progetti integrati. “Sostenere il comparto con finanza aggiuntiva – ha affermato- è doveroso. La Basilicata ha vocazione territoriale e imprenditoriale per vincere la sfida”.
Fonte: Regione Basilicata