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Tecniche colturali

Per una vigna più sana e più bella, scegli Tamarack e Isagrow Premio

da Flavio Paterno 3 Maggio 2021
3 Maggio 2021
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La vite non è autonoma, ma ha bisogno della costante attenzione da parte dell’uomo. Tra marzo e maggio sono i mesi della fioritura, se non addirittura di allegagione per le varietà più precoci.

In questi mesi l’attenzione da parte dei produttori è decisiva per mantenere l’equilibrio nutrizionale e idrico delle colture, cercando di limitare al massimo i danni da input esterni negativi che possano compromettere i raccolti sia in termini di quantità che di qualità dei grappoli.

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È guardando a questi mesi così delicati per il futuro delle produzioni viticole che Isagro propone due prodotti di punta tra le sue Biosolution: Tamarack® e Isagrow® Premio.


Se Tamarack® è pioniere e riferimento nel segmento Biostimolanti, vantando numerosi tentativi di imitazione, Isagrow® Premio è la più innovativa tra le specialità presenti sul mercato dei Nutrizionali. Entrambi sono i più efficaci alleati del viticultore resiliente che voglia mantenere la barra dritta sulla sostenibilità ambientale ed economica.

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Tamarack®: il più imitato al mondo

Tamarack® è un biostimolante, in formulato ecosostenibile, ottenuto dal riutilizzo di materie organiche naturali ad alta concentrazione di amminoacidi e peptidi. È un prodotto che, pur applicato in piccole dosi, garantisce quattro linee di azione: potenzia l’attività di specifici enzimi legati al metabolismo dei nutrienti, aumentando l’efficienza e la produzione di proteine vegetali; migliora l’assimilazione dell’azoto incrementando l’attività degli enzimi Nitrato Reduttasi e Glutammato Deidrogenasi; stimola l’attività vegetativa, favorendo l’accrescimento e l’accumulo di nutrienti nei tessuti verdi e negli acini; aumenta l’efficienza di assorbimento se somministrato insieme ad agrofarmaci o nutrienti organici, grazie alla sua azione complessante, migliorando anche bagnabilità e adesività dei formulati.

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Ecco perché Tamarack® si candida in vigna quale “migliore assicurazione” sui livelli di resa (quantità e qualità) in condizioni di crescita standard.

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In ogni caso, la migliore risposta colturale, il cosiddetto “effetto booster”, si ottiene con trattamenti precoci, ovvero con 2 applicazioni, a partire dalla ripresa vegetativa, e dopo 20 giorni.
Ma è nelle situazioni eccezionali che Tamarack® dispiega tutta la sua eccellenza made in Italy: in caso di avversità e stress abiotici (salinità, eccessi di piovosità, siccità, gelate, grandinate), l’alto contenuto di glicina, prolina ed idrossiprolina attiva le naturali risposte di difesa della pianta inducendo resistenza soprattutto durante le fasi critiche dello sviluppo (come la fioritura e/o la formazione e sviluppo dei frutti) permettendo alle viti una rapida e proficua ripartenza. Per generare resistenza sono necessarie 2-4 applicazioni ad un intervallo di 10-15 giorni.

Tamarack® è applicabile su uve da tavola, da vino e uva sultanina sia per via fogliare (150-300 cc/100L) che, nelle fasi fenologiche critiche, per fertirrigazione (3-5 L/ha); in questo caso il dosaggio può essere aumentato a 10 L/ha nel caso in cui sia necessaria un’azione stimolante extra.
Nel primo caso, attenzione a non trattare se la coltura dovesse trovarsi nel pieno di una condizione di stress, lo si farà successivamente al verificarsi dell’evento infausto in condizioni fisiologiche e ambientali adatte. Consentito in agricoltura biologica, Tamarack® può essere applicato in combinazione con i più comuni fertilizzanti e agrofarmaci, mentre non può essere miscelato con prodotti rameici, polisolfuri e olii minerali: si consiglia pertanto di lasciare trascorrere almeno una settimana tra l’applicazione di questi prodotti di copertura e l’utilizzo di Tamarack®.

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Isagrow® Premio, crescere senza crack

Tra le più recenti specialità nutrizionali ad azione biostimolante by Isagro, Isagrow® Premio è frutto della combinazione tra macro-nutrienti minerali e specifici alcoli grassi a lunga catena di origine vegetale, componenti naturali della membrana doppio lipidica della cellula vegetale. Ne deriva la doppia azione di Isagrow® Premio sulle bacche: quella limitante la suscettibilità del frutto alla fisiopatia dello spacco (cracking; dovuto ad eccessi idrici e scompensi nutrizionali) grazie all’intervento su flessibilità e permeabilità della membrana cellulare, e quella scatenante la citochinesi, che aumenta la pezzatura delle bacche stesse garantendone la qualità.

Grazie alle sue doti, Isagrow® Premio è lo specialista delle uve da tavola. Sulle quali si applica per via fogliare (dosi 200 ml/hl) per non meno di 4 applicazioni a partire da grano di pepe ogni 15-20 giorni.

Sulla reale efficacia del nutrizionale Isagro sono molteplici i test in campo. Qui citiamo le prove su uva da tavola cv. Autumn Giant effettuate presso la Sele Agroresearch di Conversano (Ba). Al termine dei test sono state tirate le somme: sulle vigne trattate con Isagrow® Premio si è riscontrato in termini di produzione un + 7,8% rispetto al testimone non trattato e in termini di incidenza del cracking (su 200 bacche) si è visto il campione trattato attestarsi a – 44% di bacche spaccate.

Isagrow® Premio è miscibile con la maggior parte degli agrofarmaci. Nel caso di miscele con insetticidi e fungicidi, che per funzionamento richiedono l’impiego di coadiuvanti è indispensabile consultare preventivamente il personale tecnico. Nel caso di nuove associazioni effettuare saggi preliminari su piccole superfici, prima di effettuare il trattamento.

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Comunicazione a cura di: Isagro

Copyright: uvadatavola.com

 
 
 

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