Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
Attualità

Istat: in Puglia nel 2015 aumenta il valore aggiunto del settore agricolo

da Redazione uvadatavola.com 6 Giugno 2016
6 Giugno 2016
Condividi
0
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

L’agricoltura in Puglia guida la risalita dell’economia con una crescita del valore aggiunto del settore agricolo regionale del +13,97% rispetto all’anno precedente, fortunatamente una ripresa robusta dopo le perdite registrate negli anni, tanto che il valore aggiunto nel 2015 segna comunque un -2,44% rispetto al 2000, secondo i dati sull’andamento dell’economia agricola diffusi dall’ISTAT.

Schizzati in 15 anni i consumi intermedi, in sintesi prodotti, beni e servizi di cui necessitano le aziende agricole che sono aumentati del 43,55% e i costi per i mangimi e le spese per gli animali del +33,98%.

“Nel 2015 incessanti le nostre battaglie tese a tutelare il patrimonio del ‘made in Italy’ agroalimentare e a bloccare – dice il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – lo scippo di identità e di valore che il nostro territorio quotidianamente subisce ad opera dei famigerati agropirati nazionali ed internazionali e che trovano ragion d’essere nel valore delle principali filiere agroalimentari pugliesi, pari a 542.000.000 euro per la pasta e i prodotti da forno, 576.000.000 euro per quella olearia e 462.000.000 euro per la filiera vinicola e il pomodoro da industria, con una produzione di 22 milioni di quintali ed una P.L.V. (Produzione Lorda Vendibile) di quasi 190.000.000 euro”.

Indiscussi i primati produttivi dell’agricoltura pugliese rispetto ai quantitativi nazionali: uva da tavola 68%, pomodoro 35%, ciliegie 30%, mandorle 35%, olive 35%, grano duro 21%, carciofo 31%, mandorle 30% e uva da vino 14%.

“Con un + 8,59% della PLV che torna a superare nuovamente i 3 miliardi di valore – continua il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – l’agroalimentare pugliese si è rivelato il traino dell’economia regionale nel 2015. Eccezion fatta per i cereali e i legumi che segnano un calo di produzione e valore, tutti i comparti produttivi registrano un aumento in termini percentuali. Ancora in crescita il dato delle esportazioni del vino che nel periodo gennaio – settembre 2015 conta un +6%. La PLV del comparto olivicolo-oleario è pari al 20% della totale PLV del settore agricolo, così come il comparto partecipa alla composizione del Prodotto Interno Lordo dell’intera ricchezza regionale per il 3%.”.

Oltre ai numeri soddisfacenti di produzione e valore aggiunto, di pari passo vanno etica e corretti rapporti di lavoro, per cui sono benvenute le norme come la confisca per sconfiggere il caporalato che va combattuto senza tregua perché umilia gli uomini ed il loro lavoro. E su questo sta lavorando l’Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare guidato da Giancarlo Caselli che la Coldiretti ha promosso e sostenuto, una grande azione di responsabilizzazione di tutta filiera, dal campo alla tavola, per garantire che dietro tutti gli alimenti, italiani e stranieri, in vendita sugli scaffali, ci sia un percorso di qualità che riguarda l’ambiente, la salute ed il lavoro, con una equa distribuzione del valore.

E questo non è possibile se i pomodori nei campi sono sottopagati a 8 centesimi al chilo e le arance ancora di meno. Secondo una analisi della Coldiretti su dati Eurispes al primo gennaio 2014 erano 355 i

L’agricoltura in Puglia guida la risalita dell’economia con una crescita del valore aggiunto del settore agricolo regionale del +13,97% rispetto all’anno precedente, fortunatamente una ripresa robusta dopo le perdite registrate negli anni, tanto che il valore aggiunto nel 2015 segna comunque un – 2,44% rispetto al 2000, secondo i dati sull’andamento dell’economia agricola diffusi oggi dall’ISTAT. Schizzati in 15 anni i consumi intermedi, in sintesi prodotti, beni e servizi di cui necessitano le aziende agricole che sono aumentati del 43,55% e i costi per i mangimi e le spese per gli animali del +33,98%.

“Nel 2015 incessanti le nostre battaglie tese a tutelare il patrimonio del ‘made in Italy’ agroalimentare e a bloccare – dice il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – lo scippo di identità e di valore che il nostro territorio quotidianamente subisce ad opera dei famigerati agropirati nazionali ed internazionali e che trovano ragion d’essere nel valore delle principali filiere agroalimentari pugliesi, pari a 542.000.000 euro per la pasta e i prodotti da forno, 576.000.000 euro per quella olearia e 462.000.000 euro per la filiera vinicola e il pomodoro da industria, con una produzione di 22 milioni di quintali ed una P.L.V. (Produzione Lorda Vendibile) di quasi 190.000.000 euro”.

Indiscussi i primati produttivi dell’agricoltura pugliese rispetto ai quantitativi nazionali: uva da tavola 68%, pomodoro 35%, ciliegie 30%, mandorle 35%, olive 35%, grano duro 21%, carciofo 31%, mandorle 30% e uva da vino 14%.
“Con un + 8,59% della PLV che torna a superare nuovamente i 3 miliardi di valore – continua il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – l’agroalimentare pugliese si è rivelato il traino dell’economia regionale nel 2015. Eccezion fatta per i cereali e i legumi che segnano un calo di produzione e valore, tutti i comparti produttivi registrano un aumento in termini percentuali. Ancora in crescita il dato delle esportazioni del vino che nel periodo gennaio – settembre 2015 conta un +6%. La PLV del comparto olivicolo-oleario è pari al 20% della totale PLV del settore agricolo, così come il comparto partecipa alla composizione del Prodotto Interno Lordo dell’intera ricchezza regionale per il 3%.”.

Oltre ai numeri soddisfacenti di produzione e valore aggiunto, di pari passo vanno etica e corretti rapporti di lavoro, per cui sono benvenute le norme come la confisca per sconfiggere il caporalato che va combattuto senza tregua perché umilia gli uomini ed il loro lavoro. E su questo sta lavorando l’Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare guidato da Giancarlo Caselli che la Coldiretti ha promosso e sostenuto, una grande azione di responsabilizzazione di tutta filiera, dal campo alla tavola, per garantire che dietro tutti gli alimenti, italiani e stranieri, in vendita sugli scaffali, ci sia un percorso di qualità che riguarda l’ambiente, la salute ed il lavoro, con una equa distribuzione del valore.

E questo non è possibile se i pomodori nei campi sono sottopagati a 8 centesimi al chilo e le arance ancora di meno. Secondo una analisi della Coldiretti su dati Eurispes al primo gennaio 2014 erano 355 i caporali arrestati o denunciati dall’entrata in vigore del reato con la legge 14 settembre 2011, n. 148.

 

Fonte: puglia.coldiretti.it

agricolturapugliaUva da tavola

Articoli Correlati

Viticoltura italiana: che futuro aspettarsi?

24 Novembre 2023

Peronospora, Cia Puglia: “gli aiuti non arrivano”

22 Novembre 2023

Quanto costa realizzare un vigneto?

14 Novembre 2023

Siccità autunnale: cosa considerare

10 Novembre 2023

Dormienza: quali fattori la influenzano

7 Novembre 2023

Bilancio fitosanitario vite: giovedì a Bari

7 Novembre 2023
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Popolari

  • 1

    Maula: la più precoce senza semi italiana

    6 Luglio 2022
  • 2

    Uva cilena: le nuove varietà favoriscono l’export

    23 Novembre 2023
  • 3

    Viticoltura italiana: che futuro aspettarsi?

    24 Novembre 2023
  • 4

    Miglioramento genetico: novità dalla Sicilia

    29 Novembre 2023
  • 5

    Uva da tavola in Turchia: quali differenze?

    17 Novembre 2023

Ultimi articoli

  • Potatura invernale: la parola all’agronomo

    1 Dicembre 2023
  • Viticoltura bio: il ruolo dei microrganismi nel suolo

    30 Novembre 2023
  • Miglioramento genetico: novità dalla Sicilia

    29 Novembre 2023
  • Simposio uva da tavola: tappa in Sudafrica

    28 Novembre 2023

  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
Menu
  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
Menu
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video
Menu
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video

Seguici su:

Facebook Twitter Instagram Youtube Linkedin

Fruit Communication Srl | Tutti i diritti riservati | Partita Iva 07969090724 | Capitale Sociale 28.000 euro | Note legali

Le aziende che fanno pubblicità su questo sito sono responsabili dei messaggi contenuti nei propri impianti pubblicitari e pubbliredazionali.

Responsabilità: la riproduzione delle illustrazioni e articoli pubblicati dal sito, nonché la loro traduzione è riservata e non può venire senza espressa autorizzazione della Società Editrice.

I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione non saranno restituiti, anche se non pubblicati e la Società Editrice non si assume responsabilità per il caso che si tratti di esemplari unici.

La Società Editrice non si assume responsabilità per il caso di eventuali errori contenuti negli articoli pubblicati o di errori in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sul sito.

La redazione del Sito Uvadatavola.com cura, per quanto possibile, che le informazioni contenute nel sito rispondano a requisiti di attendibilità, correttezza, accuratezza e attualità.
L’Editore, peraltro, non risponde in alcun modo verso l’Utente per eventuali errori od inesattezze nel contenuto di tali informazioni, restando inteso che l’Utente
si assume la piena responsabilità per l’eventuale utilizzo che farà delle informazioni contenute nel Sito.

Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi