Via libera formale del Consiglio Ue al prolungamento di sei mesi delle sanzioni alla Russia, sino al 31 luglio 2016, nonostante il parere contrario dell’Italia rimasto inascoltato.
Si è infatti conclusa con successo la procedura scritta lanciata venerdì dagli ambasciatori dei 28, e la decisione sarà pubblicata sulla Gazzetta ufficiale Ue.
“Dal momento che gli accordi di Minsk non saranno pienamente attuati entro il 31 dicembre 2015, la durata delle sanzioni è stata prolungata mentre il Consiglio continua la sua valutazione del progresso dell’attuazione”, si legge nella nota Ue.
Intanto un’analisi diffusa dalla Coldiretti ricorda che le esportazioni del made in Italy verso la Russia sono crollate del 27,5% per effetto dell’embargo russo in risposta alle sanzioni Ue: “Nell’agroalimentare – denuncia Coldiretti – i danni diretti stimati sono di 20 milioni di euro al mese”.
Secondo gli imprenditori il danno economico per l’Europa è di “100 miliardi di euro”.
Fonte: ansa.it/ilgiornale.it