Con volumi esportati annuali che raggiungono un valore di 130 milioni di dollari, la regione di Piura (Perù) è leader nella produzione e commercio di uva da tavola nei paesi asiatici. È quanto dichiarato dal direttore della Camera di Commercio peruviana, Miguel Gálvez Escobar.
Galvez ha osservato che dopo più di quattro anni dalla firma dell’accordo di libero scambio (ALS) con la Cina, nonostante la bilancia commerciale sia ancora negativa per il Perù e lo rimarrà per i prossimi anni a causa del basso prezzo dei minerali, la crescita delle vendite dei prodotti ortofrutticoli nel paese asiatico è in forte aumento, in particolare dell’uva da tavola.
“L’incremento annuo delle esportazioni di uva in Cina è in media del 25% e negli ultimi sette anni risulta essere il prodotto più straordinario della regione, ma ci sono anche altri frutti tropicali che hanno un potenziale simile nei paesi in via di sviluppo dell’Asia” ha dichiarato il direttore.
In Perù ci sono 18.000 aziende che importano prodotti provenienti dalla Cina, mentre il numero di aziende cinesi che importano prodotti peruviani è ancora inferiore a 500.
La disparità è evidente quando si confrontano le forniture di prodotti esportabili in Perù dalla Cina. Il paese andino ha esportato in Asia solo 326 tipi di prodotti o oggetti, mentre la Cina ha inviato in Perù 4.552 prodotti diversi. La maggior parte dei beni acquistati dal Perù sono mezzi di produzione intermedi per l’industria, mentre solo una piccola percentuale rappresenta beni di consumo.
Fonte: larepublica.pe
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