Nel 2015, l’export di uva da tavola peruviana ha superato le 310.000 tonnellate, per un valore di più di 700 milioni di dollari.
Grazie ad una offerta qualitativamente rilevante ed una presentazione accattivante, l’uva da tavola è diventato il primo prodotto di esportazione nel periodo 2012-2015, superando per la prima volta gli asparagi e alcuni prodotti di origine non agricola, come i fili di rame raffinato.
Il volume dell’esportazione di uva è aumentato del 9,4% rispetto al 2014 e del 58,5% rispetto al 2013. I dati di marzo 2016 confermano l’andamento positivo, registrando un volume di vendita superiore alle 97.000 tonnellate, pari a circa 190 milioni di dollari.
La crescita del settore ha comportato non solo un aumento delle importazioni di macchine per l’imballaggio e il confezionamento, ma anche una modernizzazione dei sistemi di raccolta e conservazione, consentendo la consegna ottimale del prodotto sui mercati internazionali.
Il Perù è oggi il quarto fornitore mondiale di uva da tavola e non accenna ad arrestare la propria crescita.
Fonte: Ice Santiago