I Carabinieri di Andria stanno intensificando i controlli perlustrativi nelle zone rurali, unitamente alle altre Forze dell’Ordine, predisponendo adeguate strategie di contrasto per prevenire i furti d’uva compiuti ai danni di aziende agricole e privati cittadini.
Ad essere colto con “le mani nel sacco”, in contrada “Paparicotta”, è stato un 55enne pregiudicato andriese, intercettato dapprima dalla guardie campestri e, subito dopo, bloccato da una gazzella dell’Aliquota Radiomobile.
Il ladro d’uva, al momento del controllo, aveva già reciso dai vitigni ben due quintali d’uva e, con dovizia, li aveva riposti in alcuni contenitori a bordo della propria autovettura, una lancia Y, dove non vi era più alcun posto disponibile.
Sarà stata l’eccessiva quantità del carico che ha rallentato i movimenti furtivi del delinquente, fatto è che i Carabinieri, coordinati dalla Centrale Operativa, sono riusciti ad intervenire in tempo e, in flagranza, hanno stretto le manette ai polsi. Infine è stato restituito il maltolto al proprietario.
L’uomo è così finito ai domiciliari con l’accusa di furto aggravato, a disposizione della Procura di Trani.
Fonte: andrialive.it