Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
  • Fruit Academy
Attualità

Puglia: dopo la siccità si moltiplicano i furti di uva, mandorle e olive

da Redazione uvadatavola.com 26 Settembre 2017
26 Settembre 2017
Condividi
0
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

Ronde di agricoltori per difendere dai ladri l’uva nei vigneti, ma anche le mandorle e le olive.

Questo sta succedendo negli ultimi giorni in Puglia, dove la siccità e le grandinate nei mesi scorsi hanno danneggiato pesantemente i campi, rendendo merce preziosa i prodotti tanto da far scattare registrare un’impennata dei furti. Un fenomeno non nuovo, ma che sembra stia crescendo di pari passo con i violenti cambiamenti climatici in atto.

“I furti ormai sono praticamente quotidiani – denuncia il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – tanto da aver spinto alcuni agricoltori a organizzarsi con ronde notturne e diurne, mentre altri si sono affidati a istituti di vigilanza. Oltre alla perdita di reddito è a rischio la stessa incolumità dei nostri agricoltori. Praticamente qui non si dorme più per presidiare la produzione”.

Considerata la gravità del fenomeno, difficilmente quantificabile, l’organizzazione agricola ha ripetutamente chiesto alle prefetture sul territorio un intervento per il pattugliamento delle aree più sensibili, per contrastare il fenomeno quando sono in corso le campagne di raccolta di uva da tavola, da vino, mandorle e per l’imminente campagna olivicola, prodotti che fanno gola a gruppi criminali italiani e stranieri.

“Le nostre mandorle vanno a ruba nel vero senso della parola – aggiunge il direttore dell’organizzazione agricola pugliese, Angelo Corsetti – perché sono poche e di ottima qualità con prezzi che allettano la malavita locale. In alcune zone squadre organizzate agiscono di notte e riescono a portare via fino a 3-4 quintali di mandorle alla volta. A Palo del Colle, nel Barese, in poche ore con il buio sono spariti 20 quintali di mandorle in due aziende agricole”. E provincia di Taranto, denuncia ancora Coldiretti Puglia, sono centinaia i ceppi di uva da tavola e da vino tagliati e i tendoni tranciati, con vitivinicoltori sconfortati e impauriti tanto da non denunciare più gli atti criminali di cui sono vittime.

Un fenomeno che preoccupa molto anche gli olivicoltori della zona, perché le squadre organizzate riescono a raccogliere in meno di 30 minuti anche 60 chilogrammi di olive. Tutto questo avendo alle spalle tre annate caratterizzate dal crollo della produzione, che in alcune aree è arrivati fino anche al 60 per cento: il tutto con un conseguente aumento dei prezzi che fa degenerare la situazione.

 

Fonte: La Repubblica

 
 
 
campagnacampicanteleclimafurtigianniladrimandorleoliverondeuvaUva da tavola

Articoli Correlati

Cile: incendi e caldo minacciano i raccolti

7 Febbraio 2023

Con “Generazione terra” ISMEA finanzia l’acquisto di terreni

6 Febbraio 2023

Perù: ripartono raccolta ed export nella regione di...

3 Febbraio 2023

Analisi e spunti per il comparto uva da...

2 Febbraio 2023

Tumori alla pelle: il consumo di uva può...

1 Febbraio 2023

Ceratitis capitata: l’inerbimento ne facilita il controllo

31 Gennaio 2023
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Popolari

  • 1

    Contributo a fondo perduto per le imprese agricole

    21 Ottobre 2021
  • 2

    Maula: la più precoce senza semi italiana

    6 Luglio 2022
  • 3

    La potatura verde, una pratica importante ma sottovalutata

    28 Aprile 2020
  • 4

    Bonus 200 euro: a chi spetta e come ottenerlo

    30 Giugno 2022
  • 5

    Bonus braccianti agricoli: 200 euro

    20 Maggio 2022

Ultimi articoli

  • Cile: incendi e caldo minacciano i raccolti

    7 Febbraio 2023
  • Uva da tavola: gli eventi del comparto

    7 Febbraio 2023
  • Stress idrico: le ricadute su produzione e qualità delle uve

    7 Febbraio 2023
  • Con “Generazione terra” ISMEA finanzia l’acquisto di terreni

    6 Febbraio 2023

  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
Menu
  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
Menu
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video
Menu
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video

Seguici su:

Facebook Twitter Instagram Youtube Linkedin

Fruit Communication Srl | Tutti i diritti riservati | Partita Iva 07969090724 | Capitale Sociale 28.000 euro | Note legali

Le aziende che fanno pubblicità su questo sito sono responsabili dei messaggi contenuti nei propri impianti pubblicitari e pubbliredazionali.

Responsabilità: la riproduzione delle illustrazioni e articoli pubblicati dal sito, nonché la loro traduzione è riservata e non può venire senza espressa autorizzazione della Società Editrice.

I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione non saranno restituiti, anche se non pubblicati e la Società Editrice non si assume responsabilità per il caso che si tratti di esemplari unici.

La Società Editrice non si assume responsabilità per il caso di eventuali errori contenuti negli articoli pubblicati o di errori in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sul sito.

Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
  • Fruit Academy