Uva di Puglia IGP: tutte le novità

Il Consorzio dell’Uva di Puglia IGP potrà rapportarsi con il ministero e le autorità europee, si occuperà del posizionamento commerciale e realizzerà un brand.

da Redazione uvadatavola.com

Il Consorzio dell’Uva di Puglia IGP invita tutti gli addetti alla produzione e alla commercializzazione dell’uva da tavola pugliese alla conferenza stampa, fissata per giovedì 30 marzo alle ore 10.30. L’appuntamento è a Bari, presso l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia  – Lungomare Nazario Sauro, n°45. All’incontro prenderà parte anche Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia.

La Conferenza sarà l’occasione per invitare produttori e confezionatori pugliesi a far parte del Consorzio Uva di Puglia IGP e partecipare al “piano dei controlli” certificando le proprie produzioni con il marchio europeo.

Durante la conferenza stampa i rappresentanti del Consorzio dell’Uva di Puglia IGP spiegheranno le ricadute positive – per l’intero comparto – derivanti dal riconoscimento ottenuto dal ministero dell’Agricoltura. Infatti il riconoscimento da parte del MASAF rappresenta un ulteriore traguardo per il Consorzio ai fini dell’espletamento delle proprie funzioni di: tutela, promozione e valorizzazione dell’Uva di Puglia IGP.

Il Consorzio uva di Puglia IGP sarà l’unico soggetto che potrà rapportarsi con il MASAF e le autorità europee per la gestione dell’IGP; inoltre si occuperà di migliorare il posizionamento commerciale e lavorerà per realizzare un brand per l’uva da tavola pugliese, con azioni e programmi specifici.

Il Consorzio, infatti, detiene l’utilizzo del marchio e, ha tra le proprie prerogative, anche quella di poter presentare eventuali modifiche del disciplinare di produzione dell’Uva di Puglia.

Controllo

Il Consorzio potrà impegnarsi, inoltre, nelle attività di controllo e per l’occasione designerà delle figure che svolgeranno il ruolo di vigilantes. Saranno queste figure a svolgere dei controlli durante i quali si accerteranno che prodotti similari (con false indicazioni sull’origine, sulla specie, sulla natura e sulle qualità del prodotto) non generino confusione nei consumatori.

Inoltre, secondo le direttive impartite dal Ministero delle politiche Agricole e Forestali, il Consorzio concorrerà anche alla vigilanza, alla tutela e alla salvaguardia della IGP da abusi (come atti di concorrenza sleale, contraffazioni e uso improprio delle denominazioni) nei confronti di chiunque e in ogni fase della produzione, della trasformazione e del commercio del prodotto pugliese.

Il lavoro del Consorzio, quindi, rappresenterà un’ importante opportunità per rilanciare il consumo e la competitività delle varietà di uva da tavola pugliesi, in un momento in cui occorre stimolare il consumatore affinché possa essere potenziata la domanda e la crescita della qualità nell’offerta.

Autrice: Teresa Manuzzi
©uvadatavola.com

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