Si è tenuto ieri, a Barletta, il primo dei due appuntamenti della quinta edizione di “Vigna e Olivo“, organizzato dall’Associazione Vento di Maestrale. I relatori hanno affrontato diverse problematiche legate alla coltura dei vitigni di uva da tavola.
Dai vari interventi è emerso che l’agricoltura integrata è ormai l’unica via percorribile per garantire la qualità del prodotto in tutte le sue accezioni. Oggi c’è bisogno di ragionare in termini di strategia. A tal proposito produttore e agronomo sono chiamati a confrontarsi e ad immaginare una strategia di azione capace di difendere e sostenere ogni singolo vigneto in modo specifico. Al fine di prevenire, difendere e nutrire le piante è necessario quindi integrare l’uso di fitofarmaci, prodotti biologici e pratiche agronomiche.
Si inserisce nella stessa visione l’interessante relazione tenuta dal presidente ARPTRA, Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura, Vittorio Filì, che ha approfondito il tema della sostenibilità. Oggi non si può più prescindere da un tipo di produzione sostenibile intesa a 360° gradi: economica, sociale e ambientale.
Il prossimo appuntamento è per giovedì 9 marzo 2017, alle ore 16:00 ad Andria, presso la sala “l’Ottagono”, per la giornata dedicata all’olivicoltura.
Autore: Teresa Manuzzi
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