Infuria il maltempo in Puglia. L’eccezionale grandinata di mercoledì 7 ottobre con epicentro a Massafra in provincia di Taranto ha coperto strade e campagne.
Una grandinata di inusitata gravità che ha raggiunto l’altezza di 6 centimetri con chicchi della grandezza di nocciole ha colpito olivi, alberi di agrumi e di uva da tavola. Allagati i campi e le relative colture orticole, quali cavoli bianco e verde, rape, broccoli, sedano, fagiolini, bietole, finocchi, insalate.
“E’ il disastroso effetto del clima impazzito – commenta il Presidente della Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – ormai una costante in Puglia. Nell’agro di Massafra i nostri olivicoltori stanno denunciando la caduta copiosa delle olive e delle foglie e i rami risultano anch’essi danneggiati”.
“Vista la gravità della situazione – aggiunge il Direttore della Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – i nostri uffici tecnici stanno procedendo all’immediata verifica dei danni, anche sulla base delle numerosissime segnalazioni che stanno ricevendo. E’ indispensabile che i territori rurali vengano tutelati con efficacia ed immediatezza rispetto ad eventi di tale eccezionalità”.
I continui sbalzi termici non giovano certamente al settore agricolo. Gli imprenditori si trovano ad affrontare fenomeni controversi, dove in poche ore si alternano eccezionali ondate di maltempo a caldo fuori stagione. Ormai è statisticamente provata una anticipazione della maturazione di circa 20 giorni, azzerata in un momento a causa di una improvvisa grandinata o di un calo repentino delle temperature.
Fonte: puglia.coldiretti.it