Biostimolanti Conference: tutto pronto per l’edizione 2021

da Redazione uvadatavola.com

Dopo il successo della prima edizione, torna l’evento organizzato da ARPTRA e Fruit Communication interamente dedicato ai biostimolanti.

4 sessioni, 30 aziende partner e decine di esperti: questi i numeri della seconda edizione della Biostimolanti Conference 2021. L’evento, che lo scorso anno ha visto la partecipazione di oltre 500 persone, quest’anno – causa Covid – si terrà in formato digitale.

Il sipario virtuale calerà martedì 23 febbraio 2021 con la prima delle quattro giornate previste. Il webinar online tratterà la legislazione presente in materia di utilizzo dei biostimolanti. Nel corso della giornata, inoltre, i relatori forniranno gli strumenti utili a fare ipotesi sugli scenari futuri tra aspetti regolatori e produzione integrata.

Si prosegue giovedì 25, con l’incontro dedicato a biostimolanti e stress abiotici funzionali. Al centro dell’incontro, lo studio dei meccanismi fisiologici che regolano la risposta delle piante agli stress abiotici. La tematica sarà poi ripresa nella terza giornata, martedì 2 marzo, con approfondimenti relativi la possibile gestione mediante sostanze biostimolanti degli stress abiotici.

Biostimolanti e fitness della pianta, invece, il tema portante del webinar di giovedì 4 marzo, ultimo dei quattro appuntamenti in programma. Nello specifico, nel corso di questa sessione, verranno trattati gli aspetti che legano i biostimolanti alla fitness della pianta e la sua capacità di adattarsi alle mutevoli condizioni dell’ambiente nel quale è immersa.

Gli incontri tecnici rappresenteranno così una nuova occasione per scoprire in profondità la conoscenza di questi prodotti sempre più in rapida crescita. Per iscriversi, basta cliccare .

Occasione di confronto, crescita e studio, la Biostimolanti Conferenze è dunque pronta a tornare. Lo fa nella versione 2.0, quella online e via schermo, ma con la stessa grinta e lo stesso entusiasmo di un anno fa. Perché, se i tempi cambiano, la motivazione che la spinge si conferma quella delle origini: esplorare, indagare e conoscere il mondo dei biostimolanti.

 

Ilaria De Marinis
©Uvadatavola.com

 

 

Articoli Correlati