Contributo a fondo perduto per le imprese agricole

Un contributo a fondo perduto per la realizzazione di investimenti o acquisto di beni materiali e immateriali.

da Redazione uvadatavola.com
agevolazioni a fondo perduto

Un contributo a fondo perduto destinato a favorire la realizzazione di investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, destinati allo svolgimento dell’attività.

Con il D.M. 30 luglio 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 264 del 14 ottobre 2021, il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità attuative connesse all’utilizzo delle risorse del “Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole”, destinato a favorire la realizzazione di investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali allo svolgimento dell’attività.

Il contributo a fondo perduto è riconosciuto, entro il limite di 20.000 euro per ciascun beneficiario, nella misura del 30% delle spese ammissibili, elevata al 40% nel caso di investimenti relativi all’acquisto di beni, materiali e immateriali riferibili al modello di «Industria 4.0».

Gli investimenti

Gli investimenti devono riguardare beni destinati allo svolgimento dell’attività di impresa, nuovi di fabbrica e caratterizzati da autonomia funzionale, fatti salvi  i beni strumentali che integrano, con nuovi moduli, l’impianto o il macchinario preesistente, introducendo una nuova funzionalità nell’ambito del ciclo produttivo dell’impresa. Le spese ammissibili, infine, non possono essere complessivamente d’importo inferiore a 5.000 euro (imponibile). La domanda di agevolazione deve essere presentata, esclusivamente in via telematica, attraverso l’apposita procedura informatica che sarà resa disponibile nel sito istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico.

 

Ai fini della presentazione della domanda di agevolazione

L’impresa deve disporre di un indirizzo PEC comunicato al Registro delle Imprese e della firma digitale del legale rappresentante o di un suo delegato. Nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande, il Ministero dello Sviluppo Economico procede alla verifica della sussistenza dei requisiti soggettivi di ammissibilità dell’impresa richiedente.

Ai fini dell’erogazione dell’incentivo

Le imprese beneficiarie devono provvedere all’integrale pagamento delle spese agevolabili e alla (successiva) presentazione della richiesta di erogazione (alla quale devono essere allegate le copie dei titoli giustificativi delle spese sostenute e i relativi titoli di pagamento). La richiesta di erogazione deve essere trasmessa entro tre mesi dalla data di ultimazione dell’investimento.

 

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