Nella stagione produttiva 2023-2024, il comparto viticolo ha affrontato sfide significative a causa dei danni provocati dalla peronospora (Plasmopara viticola). Questo patogeno ha colpito le viti in modo diffuso, causando perdite rilevanti e richiedendo un’attenzione particolare da parte dei produttori viticoli. I diffusi attacchi da parte di questo fitopatogeno fungino hanno evidenziato l’importanza di interventi per mitigare gli effetti negativi. In questo contesto, il recente rilascio delle domande di contribuzione per i danni da peronospora subiti rappresenta un passo importante per supportare il comparto nella sua ripresa.
Lo scorso 28 marzo, Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) ha pubblicato le disposizioni per la presentazione delle domande e per le modalità di impiego dei fondi destinati a fronteggiare l’emergenza provocata dagli attacchi da peronospora su vite per l’anno 2023 (campagna 2023-2024), in applicazione al decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (DM) 15 dicembre 2023 n. 690595.
Il budget autorizzato per far fronte ai danni da peronospora per la campagna 2023 ammonta a 7 milioni di euro.
Il budget a disposizione dovrà essere ripartito dal Ministero tra le singole Regioni che hanno richiesto l’attivazione del fondo di solidarietà nazionale. Le Regioni che hanno aderito alla misura e per le quali è possibile presentare la domanda sono Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Lazio, Molise, Marche, Puglia, Sicilia, Toscana e Umbria.
La misura in oggetto è finalizzata a sostenere le piccole-medie imprese e le microimprese produttrici di uva che non hanno beneficiato, al momento della presentazione della domanda, di risarcimenti derivanti dalle polizze assicurative o dai fondi mutualistici, in presenza di un decremento del valore della produzione della campagna 2023-2024 superiore al 30% rispetto alla media del triennio precedente.
Determinazione dell’aiuto e termini di presentazione
Per la campagna 2023 l’indennizzo è calcolato esclusivamente in base al Valore Standard per le produzioni viticole applicabile per la determinazione del valore della produzione media annua, tenendo conto dell’uva distrutta a seguito dell’infezione di P. viticola. Lo “standard value” è unico per ciascuna Regione e distinto per produzioni tradizionali e biologiche. Pertanto, il valore del sostegno è dato dal prodotto della superficie coltivata nella stagione produttiva 2023-2024 (per l’uva da tavola risultante dal PCG 2023) ricadente nell’area delimitata dalla Regione competente moltiplicata per la percentuale di decremento della produzione e per lo “standard value”, distinto per produzioni tradizionali e biologiche.
Importo richiesto = (Superficie non bio x %DP x SVnon bio) + (Superficie bio x %DP x SVbio)
La domanda di aiuto può essere presentata entro il termine perentorio di 45 giorni decorrenti dal giorno corrispondente alla data di pubblicazione del decreto relativo alla Regione nel territorio della quale ha sede l’azienda. Poiché, come indicato, il decreto ministeriale è stato pubblicato in tutte le regioni aderenti nella data del 28 marzo, la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 12 maggio prossimo.
Donato Liberto
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