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A Grottaglie l’aeroporto “full cargo” per l’ortofrutta

Grazie ad aerei e celle frigo l'ortofrutta italiana potrà raggiungere qualsiasi Paese del mondo nel giro di ore. Servono protocolli fitosanitari e aggregare l'offerta.

da Redazione uvadatavola.com 19 Gennaio 2023
19 Gennaio 2023
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In Puglia l’aeroporto di Grottaglie (Ta) diventerà “full cargo”. Vi state chiedendo cosa significa? In sostanza a Grottaglie sorgeranno strutture e infrastrutture pensate per il trasporto dell’ortofrutta, via aerea, in tutto il mondo.

Unico scalo di questo tipo in Italia dopo quello di Milano – Malpensa, capite bene quindi l’importanza di un’infrastruttura come questa per tutto il Mezzogiorno. Oltre a piste, aerei e celle frigo sarà però necessario aggregare l’offerta. Abbiamo quindi intervistato il sindaco della città di Grottaglie Ciro D’Alò per saperne di più a riguardo.

full cargo

In foto il sindaco di Grottaglie (TA) Ciro D’Alò

L’aeroporto di Grottaglie (Ta) nei prossimi mesi diventerà “full cargo” può spiegarci meglio il progetto?

Il progetto si innesta in un concetto un po’ più ampio. La vocazione industriale dell’aeroporto di Grottaglie ci consente d’immaginare futuri sviluppi economici e imprenditoriali per la nostra città. Un’area dell’aeroporto sarà logisticamente gestita dall’azienda GESFA, che si occuperà della logistica dei voli cargo e della realizzazione delle celle frigo – necessarie per il trasporto di ortofrutta fresca.

All’interno dell’aeroporto, inoltre, troveranno posto anche altre imprese afferenti al settore aerospaziale. Oltre all’aerostazione, infatti, verrà realizzato lo “spazio porto” per cui sono stati stanziati 50 milioni di euro da parte dell’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile).

Quali le ricadute positive di un’infrastruttura del genere per produttori ed esportatori?

L’aeroporto “full cargo” è senz’altro una novità che ci consentirà di ridurre i tempi di trasporto del prodotto agricolo sui mercati nazionali e internazionali. Come comune stiamo lavorando anche per aggregare l’offerta di produttori ed esportatori. A Grottaglie, infatti, nascerà un “Centro Servizi per l’agricoltura”.

Si tratta di uno sportello finanziato – purtroppo negli anni 90 – e ultimato solo adesso, con molti anni di ritardo. All’interno del centro svolgeremo delle attività di formazione e lo stesso centro gestirà l’interazione tra le diverse realtà. Il servizio sarà aperto a tutti, non solo a produttori ed esportatori di Grottaglie.

Il nostro obiettivo è quello di realizzare dei contratti di filiera con i trasportatori e con la GDO, tra l’altro uno dei più importanti gruppi che si occupa di distribuzione organizzata ha deciso di realizzare dei magazzini proprio nella nostra zona. La forte attrattiva di queste infrastrutture attrarranno aziende da tutto il Sud Italia.

full cargo

I tempi di realizzazione quali saranno?

Il capannone nell’area industriale è in fase di realizzazione. Si tratta di mesi.

Tutte queste novità magari potranno – a modo loro – contribuire a sciogliere alcuni dei problemi insorti durante la scorsa stagione dell’uva da tavola. Lei cosa ne pensa?

Tra i miei obiettivi politici sicuramente c’è la voglia di fornire tutte le strutture e le infrastrutture necessarie agli agricoltori per poter rimanere e affermarsi sui mercati. L’obiettivo non è solo sopravvivere, ma elevare il livello organizzativo per consentire al comparto di affrontare meglio le crisi e i mercati. Si tratta di un lavoro complicato che stiamo cercando di svolgere da tempo con l’amministrazione e di cui dovremmo cominciare – a breve – a raccogliere i frutti.

A giorni ci consegneranno la struttura rivalutata che sarà sede del Centro Servizi e da lì cominceremo a lavorare con gli stakeholders del territorio, dopo questo passaggio cominceremo a lavorare per realizzare rapporti con le più grandi catene e la GDO in generale. Al momento il nostro obiettivo è aggregare l’offerta e permettere l’incrocio di essa con la domanda. Un passo fondamentale per il mercato.

Grazie mille per tutte le informazioni, sindaco, ci tenga informati sul giorno dell’inaugurazione.

 

Autrice: Teresa Manuzzi
©uvadatavola.com

 

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