Cicaline, cv resistenti e tecnologia NIR

Nell'ultimo numero del magazine Uva da Tavola ci occupiamo di cicaline, nuove tecnologie, sostanza organica e cv resistenti ai patogeni.

da Redazione uvadatavola.com

Dalle cicaline, all’analisi della stagione, passando per la ricerca varietale, nuove tecnologie in campo e viaggio in Australia.

Per molti il 1° settembre rappresenta il vero capodanno, l’estate volge al termine, le temperature sono meno bollenti e viene naturale cominciare a fare bilanci e progetti.

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Stagione uva: una panoramica 

Anche per questo motivo sul 4° numero del magazine trova sempre posto il bilancio della stagione per le uve precoci. Si tratta di un focus formato da tre interviste che quest’anno hanno chiamato in causa il produttore Pierfrancesco Marchitelli, l’esportatore Giacomo Suglia e l’agronomo Francesco Berardi.
Ne emerge un quadro particolarmente doloroso; infatti, nonostante l’ottima qualità del prodotto, il mercato europeo dell’uva è impantanato. Proveremo a fare luce sulle cause, che sono anche legate a questioni geopolitiche internazionali.

Cicaline

All’interno di questo numero troveranno poi spazio diversi approfondimenti di tipo tecnico scientifico. Conosceremo, attraverso le parole dell’agronomo Antonio Romito e del ricercatore Gianvito Ragone, i danni che una cospicua popolazione di cicaline potrebbe causare in vigneto e affronteremo i nuovi metodi per il controllo. 

Cultivar resistenti ai patogeni

La professoressa Stefania Pollastro ci aggiornerà sulla ricerca che l’Università degli Studi di Bari sta mettendo a punto per selezionare nuove varietà di uva da tavola resistenti ai patogeni.


Sostanza Organica 

Successivamente ci soffermeremo sulla sostanza organica: perché la presenza di  macro e microrganismi nel terreno è fondamentale per le piante? Restando in tema l’agronomo Chiara Vacca spiegherà il ruolo della sostanza organica in campo.

Tecnologia NIR

La tecnologia oggi offre la possibilità di valutare – già in campo – il grado di maturazione dell’uva da tavola senza distruggere l’acino. A tal riguardo i sensori NIR (Near-infrared spectroscopy) potrebbero rappresentare il supporto giusto. Proprio di ciò parleranno il laureando Angelo Didonna, il ricercatore Andrea Mazzeo e i professori Anna Maria Stellacci e Giuseppe Ferrara.

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Grape World Tour: Australia

Infine con l’agronomo Lorenzo Pellegrino voleremo in Australia per la seconda tappa, del “Grape World Tour”: il viaggio pensato per visitare e conoscere differenze e analogie tra i diversi Paesi produttori di uva da tavola.

 

Autrice: Teresa Manzzi
©uvadatavola.com

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