Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
  • Fruit Academy
Ricerca e innovazione

Sostenibilità ambientale: come integrarla

Per il rispetto della sostenibilità ambientale, è necessario porre attenzione anche ai generatori di SO2

da Silvia Seripierri 3 Agosto 2022
3 Agosto 2022
sostenibilita-ambientale
Condividi
0
FacebookTwitterLinkedinWhatsapp

Il settore agricolo – incluso il comparto dell’uva da tavola – è oggi chiamato a integrare pratiche di innovazione e sviluppo nelle proprie attività, affinchè sia possibile realizzare produzioni nel rispetto della sostenibilità ambientale. 

Questo obiettivo è di fondamentale e crescente importanza, soprattutto a fronte dei fenomeni di cambiamento climatico, che oggi si verificano con sempre maggiore frequenza. Nell’ambito della produzione di uva da tavola, a ogni livello della filiera corrispondono emissioni di gas e materiali che contribuiscono a peggiorare lo stato di salute del pianeta. 

In tale contesto, dunque, è utile porre l’attenzione sui generatori di SO2, che sono dispositivi utilizzati durante le fasi di post raccolta dell’uva da tavola per garantire la conservazione prima della vendita e per limitare lo sviluppo dei patogeni del post raccolta. Sebbene questi generatori siano di indiscussa utilità e consentano di ridurre i quantitativi di anidride solforosa impiegati nella conservazione dell’uva da tavola, si tratta di dispositivi che generano una grande quantità di materiale plastico inquinante e quindi nocivo per l’ambiente.

Tra le aziende produttrici di generatori di SO2 vi è la società cilena Infruta che produce e distribuisce dispositivi a livello globale sotto il nome di PROTEKU Grape Guards. 

sostenibilità ambientale

In un contesto di innovazione e cambiamento, improntati alla sostenibilità ambientale, l’azienda in questione ha elaborato una “formula” per ridurre l’impatto che la produzione di generatori di SO2 ha sull’ambiente.

In collaborazione con un’azienda di upcycling, infatti, l’azienda cilena ha introdotto una nota green nella propria produzione che, a sua volta, funge da stimolo e spunto per altre aziende del settore. 

Tale nota produttiva green si riferisce al riutilizzo di materiali di scarto della produzione, utilizzabili per la realizzazione di prodotti diversi dai generatori di SO2. In questo modo, è stato possibile realizzare vasi per piante a uso domestico e sottobicchieri costituiti per il 100% in plastica riciclata e recuperata dagli scarti di produzione dei generatori di SO2.

L’idea è nata dall’esigenza di sviluppare sistemi sempre più sostenibili in agricoltura – come sottolineato da Katerina Maldonado, responsabile marketing dell’azienda Infruta – con l’obiettivo di far parte del cambiamento.

“Le risorse non sono illimitate – ha chiarito – ed è quindi nostro dovere ridurre al minimo i rifiuti che produciamo e mettiamo in circolo. Il problema non riguarda solamente alcune persone, ma tutti. È responsabilità di tutti produrre cambiamento per costruire un mondo migliore. La sostenibilità e l’economia circolare, infatti, sono obiettivi strategici, mentre l’utilizzo e la buona gestione delle risorse una priorità”.

Se tutte le aziende del settore agricolo integrassero nel proprio funzionamento sistemi e tecniche rispettose dell’ambiente, le emissioni di materiali e gas inquinanti si ridurrebbero drasticamente, partecipando alla sempre più necessaria transizione ecologica.

“L’integrazione del riutilizzo di materiale plastico di scarto ha permesso di ridurre mensilmente i rifiuti plastici del 2,4%, riducendo l’impronta di carbonio di 0,8 tonnellate di CO2 che non vengono in questo modo rilasciate nell’ambiente”. 

In tal senso, oltre ad allinearsi agli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dalle Nazioni Unite, la realtà cilena si inserisce nel processo di transizione ecologica cui l’agricoltura è chiamata a partecipare. In questo modo, quindi, anche altre aziende del settore sono invitate a integrare nei propri comparti produttivi sistemi rispettosi dell’ambiente e a efficientare, in ottica di sostenibilità ambientale, le organizzazioni già esistenti.

 

Silvia Seripierri

©uvadatavola.com

 

 
 
 
generatori di SO2infrutariciclosostenibilità ambientale

Articoli Correlati

Nuove varietà di uva resistenti ai patogeni: lavori...

17 Gennaio 2023

La digitalizzazione risolleverà il comparto?

15 Dicembre 2022

Conservazione dell’uva: cosa migliorare?

6 Dicembre 2022

Tracciabilità: Agriverse valorizza l’agroalimentare

28 Novembre 2022

Canopies: la collaborazione tra uomo e robot

10 Novembre 2022

Tecnologia italiana per packaging uzbeko

4 Novembre 2022
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Popolari

  • 1

    Contributo a fondo perduto per le imprese agricole

    21 Ottobre 2021
  • 2

    Maula: la più precoce senza semi italiana

    6 Luglio 2022
  • 3

    La potatura verde, una pratica importante ma sottovalutata

    28 Aprile 2020
  • 4

    Bonus 200 euro: a chi spetta e come ottenerlo

    30 Giugno 2022
  • 5

    Bonus braccianti agricoli: 200 euro

    20 Maggio 2022

Ultimi articoli

  • Sicilia: un convegno su crisi uva 2022

    27 Gennaio 2023
  • Ok ad Agri-CAT: nuovo Piano rischi per l’agricoltura

    27 Gennaio 2023
  • Potatura super tardiva contro le gelate

    26 Gennaio 2023
  • Uva da tavola e coperture: rischi e peculiarità (1^parte)

    25 Gennaio 2023

  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
Menu
  • Chi siamo
  • Fruit Communication
  • Pubblicità
  • Aziende utili
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
Menu
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
  • Contattaci
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video
Menu
  • Fruit Journal
  • Ricevi la Rivista
  • Newsletter
  • Video

Seguici su:

Facebook Twitter Instagram Youtube Linkedin

Fruit Communication Srl | Tutti i diritti riservati | Partita Iva 07969090724 | Capitale Sociale 28.000 euro | Note legali

Le aziende che fanno pubblicità su questo sito sono responsabili dei messaggi contenuti nei propri impianti pubblicitari e pubbliredazionali.

Responsabilità: la riproduzione delle illustrazioni e articoli pubblicati dal sito, nonché la loro traduzione è riservata e non può venire senza espressa autorizzazione della Società Editrice.

I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione non saranno restituiti, anche se non pubblicati e la Società Editrice non si assume responsabilità per il caso che si tratti di esemplari unici.

La Società Editrice non si assume responsabilità per il caso di eventuali errori contenuti negli articoli pubblicati o di errori in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sul sito.

Uva da Tavola
  • Categorie
    • Ricerca e innovazione
    • Tecniche colturali
    • Prezzi e mercati
    • Attualità
    • Biologico e biodinamico
    • Fiere e convegni
    • Biocontrollo e biostimolanti
    • In diretta dai vigneti
    • Magazine
    • I più letti
    • Tutti gli articoli
    • Aziende
  • Aziende utili
  • Video
  • Newsletter
  • I Nostri Eventi
  • Fruit Academy