Sulla Biostimolanti Conference 2023 è appena calato il sipario. Ma prima di lasciarcela alle spalle, riviviamo la terza e quarta sessione attraverso slide e racconto della giornata.
Come nel corso della prima giornata, tanti i relatori accademici e i referenti commerciali che hanno calcato il palco dell’International Airport Hotel di Catania per la quarta edizione della Biostimolanti Conference.
A dare il via alla mattinata, con la terza sessione, Vittoriana Lasorella, giornalista di Image Line. Dall’analisi climatica alle ricerche in laboratori: tanti i contenuti inediti e sperimentazioni innovative che hanno caratterizzato le relazioni della mattinata.
Hanno infatti preso la parola:
- Luigi Pasotti Dirigente del Sias – Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano con una relazione dal titolo: “Sicilia, un clima ricco di segnali di cambiamento”;
- Youssef Rouphael dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” che ha approfondito l’uso dei biostimolanti nelle specialty crops: il caso dei microgreens;
- Silverio Pachioli, agronomo e docente presso l’ITA “C.Ridolfi” che – da remoto – ha offerto un contributo, approfondendo il concetto di trofobiosi e la moderna nutrizione delle piante;
- Angela Maffia dell’Università degli Studi di Reggio Calabria con la relazione “Da scarti agroindustriali a fertilizzanti eco-sostenibili per il miglioramento della qualità del suolo e delle colture”;
- Lucio Brancadoro dell’Università degli Studi di Milano che ha approfondito l’uso dei biostimolanti al servizio della resilienza della vitivinicoltura ai cambiamenti climatici“.
Tante anche le proposte commerciali offerte dai referenti delle aziende partner anche nel corso della terza sessione.
Nell’ordine, hanno relazionato:
- Fabio Galli di UPL, con “Carbo XL Activ: novità a catalogo UPL”;
- Francesco Trama di Gowan Italia, con “Tamarack, il biostimolante naturalmente efficace”;
- Emanuele Mandolfo di Fertenia, con “Biostimolanti attivatori del metabolismo nell’areale siciliano”;
- Marco Betti di Euro Tsa, con “La nuova chelazione dei microelementi con effetto stimolante”;
- Matteo Coarezza di Corteva, con “Methylobacterium un nuovo orizzonte della biostimolazione”;
- Sara Costa di Agriges, con “Target Plus per il superamento degli stress e l’incremento delle produzioni”;
- Luigi Zampella di Chimiberg Diagro, con “Bortan, il nuovo biostimolante completamente vegetale di Diagro. Nuove evidenze su IV gamma”;
- Ciufalo Antonello di Xeda Italia, con “SOLARGO® 900 WDG Biostimolante microbico per il potenziamento e l’accrescimento radicale”.
Come da rito, la pausa buffet ha poi tracciato il confine della seconda giornata della quarta edizione della Biostimolanti Conference.
I lavori sono quindi ripresi nel primo pomeriggio con la quarta e ultima sessione, moderata da Teresa Manuzzi giornalista di Fruit Communication.
A caratterizzarla un parterre di relatori accademici tutto made in Sicilia. Hanno infatti calcato il palco:
- Giancarlo Roccuzzo, ricercatore del CREA Acireale CT che ha approfondito il ruolo dei biostimolanti per contrastare gli stress abiotici in agrumicoltura;
- Nicolò Iacuzzi dell’Università degli Studi di Palermo con una relazione relativa alla aapplicazione di microrganismi e sostanze naturali su pomodoro ciliegino coltivato in fuori suolo;
- Vittoria Catara dell’Università degli Studi di Catania che ha posto l’accento su biostimolazione, biofertilizzazione, biocontrollo batteri benefici polifunzionali associati alla rizosfera del pomodoro;
- Leo Sabatino dell’Università degli Studi di Palermo con un intervento dedicato all’effetto interattivo tra biofortificazione con iodio e l’impiego di un estratto d’alga sulla resa e la qualità della fragola;
- Daniele Miccichè dell’Università degli Studi di Palermo che ha infine offerto una panoramica sull’uso di biostimolanti nella viticoltura da tavola in Sicilia.
A intervallare le relazione degli accademici, gli ultimi quattro referenti commerciali delle aziende partner dell’evento:
- Giovanni Pensabene di Meristem, con “Microlife, la linea di biostimolanti per il suolo”;
- Carlos Plaza Alonso di PLYMAG, con “L’uso delle alghe nell’agricoltura moderna conosciamo tutti i vantaggi”;
- Christian Garabello di Green Has Italia, con “ERANTHIS su vite da vino contrastare gli stress abiotici per preservare la qualità”;
- Giuseppe Ciuffreda di FCP Cerea, con “La biostimolazione nella colorazione e maturazione dell’uva”.
Un’edizione che, con oltre 500 iscritti e centinaia di utenti collegati, vive già nei ricordi suoi protagonisti che, tra novità ed esperienze condivise, sorrisi e sguardi, hanno così firmato il successo anche di questa quarta edizione della Biostimolanti Conference.
Ilaria De Marinis
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