CUT: primo incontro pubblico, eletti presidente e consiglieri

da Redazione uvadatavola.com

C’era grande attesa, ieri, per il primo incontro della CUT, la Commissione Italiana dell’Uva da Tavola.

Son accorsi in tanti, per lo più produttori, a Casamassima (Ba), e più precisamente presso la sala ricevimenti Cortenova, dove si respirava aria di festa, nonostante le restrizioni da rispettare legate alle norme atte al contenimento del Covid-19.

 

In foto: Massimiliano Del Core, presidente CUT

Nonostante per molti la giornata fosse cominciata nei campi alle prime luci dell’alba, la partecipazione è stata davvero importante. Numerosi sono stati infatti i produttori accorsi da ogni zona della Puglia interessata dalla coltura per conoscere qualcosa in più sulla nuovissima Commissione italiana dell’Uva da Tavola, costituitasi da circa un mese.

L’acronimo è CUT, facile l’assonanza con verbo inglese “to cut”, ovvero “tagliare”; tagliare con il passato ed interrompere quello che è stato un circolo vizioso che per anni ha penalizzato la filiera produttiva e commerciale dell’uva nostrana.

 

In foto: un momento dell’incontro pubblico tra CUT e tessuto produttivo.

 

Le domande ed i dubbi emersi nel corso dell’incontro sono stati, ovviamente, per lo più legati all’instabilità attuale, allo spaesamento vissuto dalle aziende chiamate al ricambio varietale ed alla difficile convivenza con la parte commerciale e la GDO.

L’intento primario della Commissione è quello di impegnarsi per consetire ai produttori italiani di uva da tavola di recuperare cometitività a livello internazionale e far sì che la coltura possa ritornare ad essere economicamente sostenibile.

 

In foto: un momento dell’incontro pubblico tra CUT e tessuto produttivo.

Per raggiungere questi obiettivi c’è però bisogno di fare squadra e di carpire dai nostri competitor strategie e azioni:”Per il bene del comparto dobbiamo essere in grado anche di fare un passo indietro, perché nel momento in cui il comparto riuscirà a vincere le prime battaglie i benefici ricadranno anche sulle nostra aziende”, questa una delle affermazioni pronunciate nel torrido pomeriggio da Massimiliano del Core, nominato presidente CUT.

 

In foto: un momento dell’incontro pubblico tra CUT e tessuto produttivo.

Ieri, nel corso della riunione che ha preceduto l’incontro pubblico sono stati nominati anche i 12 consiglieri: Stefano Borracci, Domenico De Novellis, Donato Fanelli, Michele Laporta, Onofrio Lilla, Francesca Lonigro, Francesco Lozupone, Francesco Messina, Leonardo Nanna, Pietro Serini, Michelangelo Stolfa e Vito Valenzano, espressione dei 58 soci fondatori.

 

In foto: Giacomo Suglia, presidente APEO e vicepresidente Fruitmprese

In sala anche Giacomo Suglia, presidente APEO (l’associazione pugliese esportatori ortofrutticoli) e vicepresidente nazionale di Fruitimprese, che ha salutato con affetto la neonata Commissione. 


Rivolte proprio a Suglia le parole di Del Core:”Tutto quello che tenteremo di compiere lo faremo solo e sempre rispettando e tenendo presenti le associazioni già esisteniti sul territorio, che hanno il solo limite di non essere associazioni di filiera“.

 

 

Testo e foto: Teresa Manuzzi 
©uvadatavola.com

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