Germogliamento delle varietà precoci omogeneo nell’azienda Verde Mediterraneo, che è stata risparmiata dal clima e dalle inondazioni che hanno rovinosamente colpito i confinanti.
Torniamo a fare quattro passi nei vigneti siciliani per commentare le prime fasi del germogliamento delle viti da tavola.
Per l’occasione ci rechiamo a Vittoria (RG), all’interno dell’azienda Cooperativa Verde Mediterraneo. L’azienda conduce 8 ettari di vigneti posti sotto serra. Si tratta di serre non riscaldate all’interno delle quali troviamo due varietà di uva precoce: Vittoria e Black Magic. Da circa due anni, inoltre, della cooperativa fanno parte anche delle aziende conferitrici. Perciò Verde Mediterraneo, dal 2021, si occupa anche della commercializzazione per le uve tardive Italia e Red Globe.
Pietro Giudice – responsabile della produzione e della commercializzazione della cooperativa – afferma: “Da circa un anno stiamo commercializzando anche agrumi, ortaggi e verdure. Grazie alla diversificazione il nostro fatturato è raddoppiato nel 2022. Complessivamente lo scorso anno abbiamo venduto più di 1000 pallet con i nostri prodotti”.
Pietro, come è cominciata questa nuova stagione vegetativa per le varietà di uva precoce?
Quest’anno il germogliamento è avvenuto con 15 giorni di anticipo e le piante mostrano un maggiore carico produttivo rispetto al 2022. Facendo delle stime sommarie e poco accurate posso azzardarmi a dire che raccoglieremo il 40% in più di uva.
Come procede il germogliamento?
Nella nostra azienda il germogliamento è omogeneo. Per ora, inoltre, non c’è alcun problema dal punto di vista fitosanitario. In diverse aziende dell’areale, però, il numero delle gemme cieche risulta particolarmente alto e questo è un problema serio.
La vostra uva che mercati raggiunge?
I nostri grappoli raggiungono i mercati del Nord Italia e dell’Est Europa. L’anno scorso, nonostante avessimo un ottimo prodotto, abbiamo assistito – impotenti – ad una drastica caduta dei prezzi per l’uva da tavola. Ciò è avvenuto soprattutto durante i mesi di agosto e settembre. Stessa sorte è toccata anche agli agrumi, perciò ci siamo ritrovati con molta merce invenduta. La stagione commerciale per le uve tardive nel 2022 è stata a dir poco pessima, difatti nella fascia rurale compresa tra Mazzarrone e i comuni del ragusano innumerevoli sono le aziende che hanno deciso di estirpare interi vigneti.
Che clima avete registrato finora?
Fino ad ora il clima è stato ottimo; difatti i nostri vigneti non sono stati colpiti dall’abbassamento di temperatura delle scorse settimane. Inoltre, nonostante la nostra azienda agricola sorga proprio in contrada Dirillo – a meno di un chilometro dal fiume che è esondato a causa dell’apertura della diga di Ragoleto – non abbiamo subìto i danni dell’inondazione. Ciò è stato possibile grazie al fatto che gli impianti sono posti su di un’altura. Se tutto dovesse procedere senza intoppi, penso di poter raccogliere i primi grappoli già nei primissimi giorni di giugno 2023. Mi rendo conto, però, che fare previsioni in questo momento è prematuro. Non possiamo che sperare per il meglio per tutti i viticoltori italiani.
Per maggiori info potete contattare Verde mediterraneo soc.coop.agricola componendo i seguenti numeri di telefono: 3396402897 / 3388459314.
Autrice: Teresa Manuzzi
©uvadatavola.com