Quando è meglio nutrire il vigneto?

da Redazione uvadatavola.com

Gonzalo Allendes, agronomo cileno di AGQ Labs, in questi giorni ha visitato alcuni vigneti pugliesi ed ha illustrato alcuni concetti, relativi alla radice della pianta, che in Italia non consideriamo abbastanza.

Le radici sono fondamentali per la pianta, si tratta della “bocca” della pianta.

Non tutti, però, sanno che solo due volte l’anno la pianta emette nuove radici, quando le temperature non sono nè troppo calde nè troppo fredde: in primavera e in autunno.

Come riconoscere le radichette nuove?
Dal colore. Le nuove radici, infatti, si differenziano dalle “vecchie” perché sono bianche. Le altre invece sono color caffè, nere o grigie.

Perché è fondamentale fertirrigare nel periodo dell’emissione delle nuove radici?
Durante questi giorni di ottobre in molti vigneti, scavando in prossimità del ceppo, è possibile osservare i nuovi capillari biancastri (il periodo preciso cambia a seconda di numerosi fattori). La vite solo quando emette le radichette bianche è capace di assorbire le riserve. Riserve che immagazzinerà nel periodo autunnale e che utilizzerà in primavera, fino alla fase della fioritura. Proprio nella fase successiva alla fioritura, infatti, la pianta emetterà altre giovani radichette. Ne deriva che elementi come il Fosforo possono, di fatto, essere assimilati dalla vite solo in questo periodo.

Autore: La Redazione
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