Le telecamere di uvadatavola.com tornano in campo con l’agronomo Antonio Mastropirro di Agriproject Srl per parlare di botrite e oidio.

In questo video l’esperto spiega come gestire e organizzare la difesa di Botrytis cinerea e Erysiphe necator in un vigneto di uva da tavola. In questo caso, a fare da cornice un vigneto di uva Italia, in agro di Casamassima (BA), dell’azienda agricola Fra.Va. dei Fratelli Valenzano.

La difesa contro botrite e oidio si basa su 4 pilastri:

• pressione della malattia, aspetto legato sia a componenti endogene (come la genetica) che esogene (caratteristiche pedoclimatiche);
• modalità di distribuzione del prodotto fitosanitario;
• scelta dei principi attivi;
• strategia di difesa messa in campo.

La tendenza sempre più diffusa di semplificare questi aspetti, talvolta, comporta l’insorgenza di ulteriori problemi.

Teresa Manuzzi

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