Potatura verde: la parola a Emanuele Vita

Tema del nuovo appuntamento di "In campo con l'agronomo" sono le operazioni di potatura verde. A parlarne l'agronomo Emanuele Vita dell'azienda agricola GEVA.

da Silvia Seripierri

Per il terzo appuntamento del 2023 di “In campo con l’agronomo”, ci siamo spostati in Sicilia. Qui, insieme a Emanuele Vita – agronomo e titolare insieme ai fratelli Andrea e Giuseppe dell’azienda agricola GEVA di Favara (AG) – abbiamo parlato delle operazioni di potatura verde in viticoltura da tavola.

In cosa consiste la potatura verde?

Quando si parla di potatura verde, si fa riferimento a quelle operazioni che hanno l’obiettivo di creare condizioni di equilibrio per le piante e che vengono svolte dalla fase di germogliamento fino alla raccolta. Nonostante ciò, ci sono anche delle operazioni di potatura verde che vengono effettuate in post raccolta. In sintesi, quindi, le operazioni di potatura verde variano a seconda della varietà, della forma di allevamento e dell’obiettivo di coltivazione.

In cosa consiste la potatura verde sulle giovani piante?

La potatura verde effettuata su giovani piante è definita “potatura di allevamento”. Si tratta di una serie di operazioni che richiedono un’estrema precisione. In primis, essa consiste nel selezionare il germoglio che si intende allevare come astone principale e sul quale rimuovere poi le femminelle secondarie. In aggiunta a questo, all’altezza di 20-30 cm dall’impalco, si effettua la prima cimatura dell’astone lasciando i due germogli che diventeranno le due femminelle. Su queste femminelle, quindi, una volta sviluppatesi, si effettua una seconda cimatura che consentirà alle sottofemminelle di svilupparsi e di ottenere le quattro sottofemminelle, che diventeranno i capi a frutto. La potatura di allevamento è molto delicata ma, affinchè sia ben eseguita, è importante avere ben chiaro sin da principio l’obiettivo, ovvero la forma di allevamento che si vuole ottenere. A ciò, si aggiunge anche l’importanza di sapere a priori quale tipologia di grappoli si vuole produrre. Se realizziamo una forma di allevamento a tendone, infatti, la pianta tenderà a produrre grappoli più voluminosi e meno uniformi, mentre con la forma di allevamento a cordone speronato, i grappoli saranno meno voluminosi ma più uniformi tra loro.

La potatura di allevamento effettuata sulle varietà di uva con semi è differente da quella effettuata sulle varietà apirene?

I concetti di base, ovvero l’importanza di impostare sin dal primo anno la struttura permanente della pianta, sono gli stessi sia per le varietà di uva apirene che per quelle con semi. Differenze possono presentarsi soprattutto se consideriamo le forme di allevamento. Nel caso del cordone speronato, che si sta diffondendo molto perché consente di ottenere grappoli più uniformi, di semplificare le operazioni di potatura e di ridurre le ore di lavoro, le varietà di uva apirene si prestano molto bene e meglio, ma esistono comunque varietà di uva con semi che ben rispondono.
Ogni singola operazione va pensata su misura per la singola varietà, in funzione della tipologia di apprestamento protettivo e dell’obiettivo dell’agricoltore.

In cosa consistono le operazioni di potatura verde sulle piante in produzione?

Sulle piante in produzione, la potatura verde è fondamentale per regolare l’equilibrio vegeto-produttivo. Il primo passaggio viene effettuato in pre fioritura, per cui andiamo a togliere tutti i germogli non fertili e quelli che possono creare problemi di dominanza apicale. Secondo il mio parere, effettuare una buona potatura verde sulle piante adulte è più importante della potatura invernale. Se sbagliamo la potatura verde, infatti, rischiamo di compromettere la formazione del legno e il corretto sviluppo della pianta.

In che modo queste operazioni incidono sui costi di produzione?

Effettuare la potatura verde comporta dei costi aggiuntivi, soprattutto se consideriamo quella di allevamento. Tuttavia, questi costi possono essere contenuti se effettuiamo le operazioni in maniera tempestiva e se consideriamo che è possibile produrre grappoli più equilibrati e che spuntano prezzi migliori. Nonostante la potatura di allevamento comporti dei costi maggiori, quindi, è possibile recuperarli mediante l’ottenimento di piante più sane e di grappoli più belli ed equilibrati.

 

Silvia Seripierri

 
 

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