Neve e gelate: danni per 140 milioni di euro in Basilicata

da Redazione uvadatavola.com

A seguito delle nevicate e delle gelate straordinarie, verificatesi nel periodo compreso tra il 5 e il 12 gennaio, la giunta regionale della Basilicata, su proposta dell’assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia, ha deliberato di delimitare le aree dei Comuni che risultano danneggiate, proponendo al Mipaaf la declaratoria di eccezionalità dell’evento.

Sono oltre 1.950 le segnalazioni di danno pervenute al dipartimento Agricoltura da parte degli agricoltori, dei sindaci dei comuni interessati e dalle organizzazioni professionali dopo le nevicate e la successiva gelata”, ha evidenziato l’assessore Luca Braia. “Abbiamo reso subito disponibile – prosegue – il modello da utilizzare per produrre la documentazione anche fotografica e, in poco più di un mese, i nostri tecnici regionali hanno effettuato tutti i sopralluoghi che ci hanno consentito con tempestività di delimitare le aree danneggiate per 100 Comuni. Nei tempi programmati e con un grande lavoro di precisione nei controlli per le stime dei danni economici, la Basilicata è tra le prime regioni ad inviare la richiesta di calamità al ministero con l’approvazione di apposita delibera di giunta”.

Ammonta a quasi 46 milioni di euro la quantificazione dei danni alle strutture aziendali (40 milioni per la provincia di Matera). Ingenti, come previsto sin dai primi sopralluoghi, i danni alle produzioni (ortofrutta, allevamenti e apicoltura) per oltre 91,5 milioni di euro (88 milioni euro per Matera), in particolare per ortive, agrumi e fragole.

“Anche grazie alla interlocuzione continua – sottolinea Braia – sin dalle prime giornate con il ministro Martina e con la commissione Agricoltura in Conferenza stato-regioni, oltre che con le rappresentanze territoriali politico-associative, proponiamo la declaratoria dell’eccezionalità dell’evento calamitoso con l’individuazione delle provvidenze concepibili e chiediamo, contestualmente, al Mipaaf anche la deroga al Piano assicurativo agricolo 2017”.

“Sia le produzioni che le strutture aziendali assicurabili ma non assicurate per la copertura dei rischi, come previsto dal Dl n. 8 del 9 febbraio 2017, potranno, infatti, accedere ai benefici del Dl n. 102/2004, in maniera commisurata alle risorse che saranno rese disponibili e nelle modalità di selezione previste, in questi casi, dalle norme nazionali e comunitarie. Nell’auspicio che il ministro Martina, come preannunciato, dia seguito immediato al riconoscimento dello stato di calamità – conclude l’assessore – la consegna formale dell’atto sarà l’occasione per ribadire la necessità di aprire un tavolo operativo per avviare la discussione sulla modifica del Dl 102/2004″.

 

Fonte: Ufficio stampa Regione Basilicata

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