Clorosi ferrica: controllarla con NANO.T Fe

Prosegue la valutazione di Nano.T Fe, il fertilizzante innovativo targato FCP Cerea pensato per il controllo della clorosi ferrica nell'uva da tavola

da uvadatavoladmin
clorosi ferrica nanot

Prosegue la valutazione di Nano.T Fe nel campo prova di FCP presso Trani (BAT) (varietà Regal) in collaborazione con il Centro sperimentale e di diagnosi fitosanitarie AGROLAB per saggiarne le capacità di contrasto alla clorosi ferrica in raffronto ai prodotti chelati più diffusi.

Il prodotto è stato brevettato nel 2019 con la collaborazione dell’Università di Verona, ed è una sospensione liquida i cui granuli primari hanno una dimensione media di 25-30 nm, centinaia di volte più piccoli dei prodotti tradizionali.


Nano.T Fe sta già trovando diffusa applicazione negli areali pugliesi e siciliani in particolare sugli agrumi e appunto sull’uva da tavola.

I principali benefici che questa tecnologia apporta ai fertilizzanti sono:

  • Alta persistenza e stabilità in un ampio range di pH (1-10) del terreno e in qualsiasi condizione di luce e temperatura (a differenza dei prodotti tradizionali e chelati)
  • Minor impatto ambientale poiché le nanoparticelle sono trattenute dal suolo e non soggette a lisciviazione – cosa che succede ai chelati di ferro.
  • Maggiore superficie di contatto con le radici della pianta (e quindi migliore assorbimento) a parità di prodotto utilizzato, rispetto alle soluzioni tradizionali.
  • Elevata efficacia a bassi dosaggi di ferro distribuito

Per maggiori dettagli sulla tecnologia NANO.t nelle applicazioni radicali: https://nanot.eu/app-radicali/?utm_source=uvadatavola&utm_medium=articolo-nanotfeuva

Nano.T Fe  in fertirrigazione si muove per flusso di massa rimane nel terreno in prossimità delle radici non precipita perché è già in forma solida.

Ciò garantisce un effetto nutritivo e di prevenzione della clorosi ferrica dato che anche il ferro non utilizzato dalla pianta rimane comunque nel suolo (no lisciviazione negli stati profondi del suolo e delle falde acquifere) arricchendo i terreni.

Nella campagna 2022 si era osservato che la tesi trattata con Nano.T Fe mostrava già dalla prima applicazione un vigore superiore a quella in cui si è impiegato il prodotto chelato. Questo aveva favorito la tesi nelle fasi successive consentendo di ottenere:

  • un maggiore allungamento del grappolo
  • un maggiore ingrossamento degli acini
  • un disseccamento del rachide significativamente inferiore

Tutto ciò aveva contribuito a determinare una resa produttiva finale superiore (38 t/ha di  uva contro le 31 t/ha della tesi chelata – graf.1) con un apporto totale di ferro decisamente più basso (0,7 kg/ha di ferro contro i 3,6 della tesi chelata).

Per maggiori dettagli sulla prova: https://nanot.eu/vitedatavola-prove2022/?utm_source=uvadatavola&utm_medium=articolo-nanotfeuva

Nella campagna 2023 le misurazioni del vigore (Indice SPAD) hanno confermato quanto emerso nel 2022 ovvero che la tesi trattata con Nano.T Fe, pur utilizzando solo il 20% di ferro rispetto al prodotto chelato, ha ottenuto risultati analoghi. Tra metà giugno e luglio (vedi grafico 2) si denota anche che il vigore è stato prossimo a quello del vigneto non clorotico.

Relativamente alla conservabilità del prodotto, entrambe le tesi trattate mostrano una durezza degli acini significativamente maggiore rispetto al testimone (grafico3).

Se a livello di grado Brix non si sono osservate differenze di rilevo tra le tesi, riguardo alla produzione quella trattata con NanoT Fe si è confermata anche nel 2023 al primo posto nonostante le limitazioni delle rese determinate da una forte presenza di peronospora (grafico 4).

Linea tecnica consigliata

FCP Cerea suggerisce di effettuare 4 interventi da 4-6 l/ha di Nano.T Fe a partire dalla ripresa vegetativa fino all’allegagione che possono diventare da 6-10 l/ha nei casi con condizioni di clorosi più forte.

Si consiglia di abbinare un idrolizzato proteico quale Verv a 10 l/ha.
Per maggiori dettagli: https://nanot.eu/consigli-clorosi-vite-tavola/?utm_source=uvadatavola&utm_medium=articolo-nanotfeuva

Prospettive della nanotecnologia di FCP

FCP sta testando altri prodotti tecnologici i cui elementi principali sono rame, zinco, ecc. impiegabili per via fogliare invece che in fertirrigazione.

Per maggiori dettagli: https://nanot.eu/nanotecnologia-applicazioni-fogliari/?utm_source=uvadatavola&utm_medium=articolo-nanotfeuva

 

Comunicato a cura di FCP Cerea

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