Una leggera inversione di tendenza sta caratterizzando il mercato dell’uva da tavola a Grottaglie.
Subito dopo ferragosto i prezzi sono lievemente saliti, sfidando le logiche di mercato che vedono invece un calo del 10%.
Stando ai dati raccolti da “Grottaglieinrete” sulle trattative in corso sotto i tendoni della città ionica pugliese, la varietà Vittoria sta riuscendo a spuntare anche 80 centesimi al chilo. Si tratta però di partite di prima scelta, con un’acino con una grana grossa, di color giallo intenso e senza arricciature.
Questo leggero aumento di prezzi è stato merito del clima secco e privo di piogge, che grazie al leggero vento di tramontana sta conservando bene i grappoli sui tralci.
La particolare situazione climatica infatti non ha permesso la formazione del osiddetto “cerchietto”, la problematica principlae per le uve non accorra raccolte in questo periodo.
Il prezzo potrebbe essere stato determinato anche da un altro fattore: ormai c’è poca uva invenduta.
Quasi tutti i produttori hanno venduto il proprio raccolto. Alcuni hanno già tagliato, altri devono ancora farlo, Ma sono pochi però quelli che hanno ancora del prodotto invenduto.
Fonte: grottaglieinrete
